Aeronautica, si è conclusa Grifone 2010

Paola Fusco

Si è conclusa presso l’aeroporto militare di Grosseto, sede del 4° Stormo, l’esercitazione del Sar,
‘Search and Rescue’ (ricerca e soccorso) denominata ‘Grifone’ alla quale hanno preso parte, nel quadro dell’applicazione degli accordi internazionali di ‘Sarmedocc’ (‘Search and Rescue Mediterraneo occidentale) elicotteri di Italia, Francia, Spagna e Malta.
L’esercitazione prevedeva che due velivoli militari con quattro piloti a bordo entrassero in collisione e, dopo una fase di ricerca informazioni e di pianificazione, si individuasse l’ area del monte Amiata quale luogo dell’incidente. Lanciate le missioni di ricerca e soccorso aereo e terrestre, viene quindi ritrovato il relitto dell’ aereo e una squadra cinofila del soccorso alpino trova il primo pilota, subito trasportato presso il campo base dove è presente un posto medico avanzato per la valutazione dei traumi e il successivo trasferimento presso una struttura ospedaliera. E’ previsto che le ricerche vadano avanti fino a notte fonda, grazie alla capacità dell’elicottero AB-212 dell’Aeronautica militare di volare con l’ausilio dei cosiddetti ‘Nvg’, ‘Night Vision Goggles’ ovvero visori notturni che amplificano la luce naturale presente, che nel caso della notte e’ quella offerta dalle stelle e dalla luna, trasformando il buio completo in una situazione paragonabile alle ore vicino al tramonto. "In occasione di qualunque emergenza naturale, è indispensabile poter contare su elevate capacita’ di integrazione tra le varie componenti che vanno a costituire la task force dei soccorritori", sottolinea il colonnello Fabio Terpin, direttore dell’esercitazione. "Tale capacita’ di integrazione deve poter prescindere dalla nazionalita’ e rendere possibile una perfetta interoperabilita’ tra enti e agenzie dello Stato". Il coordinamento e la condotta delle attivita’ aeree sono state gestite direttamente dal Cofa, il Comando operativo delle forze aeree dell’ Aeronautica militare di Poggio Renatico (Ferrara). Presso il centro operativo di Protezione civile della Provincia di Grosseto, situato ad Aiuole, e’ stato costituito un campo base per il supporto logistico delle unita’ di ricerca terrestre e un posto medico avanzato, costituito con mezzi e personale dei servizi 118 di Grosseto e Siena, dell’Aeronautica militare e delle infermiere volontarie della Croce Rossa italiana. Oltre agli elicotteri dell’Aeronautica militare, hanno partecipato anche mezzi aerei dei Carabinieri, della Polizia di Stato, del Corpo Forestale dello Stato e del Servizio 118 di Grosseto. Nei due giorni di attivita’ sono state effettuate circa 50 ore di volo e trasportati circa 130 soccorritori, suddivisi in squadre di ricerca terrestri e unita’ cinofile.