Afghanistan, Petraeus lascia entro il 2011 (?)

Tiziana Montalbano
David Petraeus, il più celebre generale americano della sua generazione, starebbe per lasciare
entro la fine dell’anno il comando della guerra in Afghanistan. Lo scrive oggi il quotidiano britannico Times, ricevendo una mezza smentita dal Pentagono: ”Non è stato ancora deciso”. Secondo il Times, il dipartimento della Difesa sarebbe alla ricerca di un successore meno di otto mesi dopo l’insediamento di Petraeus a Kabul al posto del predecessore Stanley McChrystal caduto vittima di una improvvida intervista con Rolling Stone. ” Petraeus sta facendo un grande lavoro ma sta andando avanti praticamente non stop dall’ 11 settembre e non puo’ farlo per sempre”, ha detto al Times Geoff Morrell, il portavoce del Pentagono, secondo cui il presidente Barack Obama e il ministro
della Difesa Robert Gates ” ci stanno gia’ pensando”. Secondo il quotidiano britannico la sostituzione rientra nella logica del rimpasto della squadra afghana che coinvolge il ritorno a Washington dei cinque massimi diplomatici a Kabul tra cui l’ ambasciatore Karl Eikenberry. La logica sarebbe quella di
dimostrare che la strategia in Afghanistan non dipende dalla sia pur enorme reputazione di una singola persona. Per il Pentagono tuttavia la ricostruzione del Times è l’ennesima prova del ”sensazionalismo” di cui spesso sono protagonisti i giornali britannici. Lo stesso Morell ha sottolineato che ”il generale Petraeus non lascia il comando” anche se ”non prevede di restare in Afghanistan per sempre” e, se se ne andra’, ” non sara’ comunque nell’ immediato”. Il nome di Petraeus, di cui in passato si e’ parlato come possibile candidato alla Casa Bianca nel 2012, e’ spesso circolato anche come sostituto dell’ ammiraglio Mike Mullen alla testa dello stato maggiore interforze. Mullen terminera’ il mandato proprio alla fine del 2011.