AI-Tractor (Artificial Intelligence Tractor), il trattore intelligente del Gruppo BCS, esordisce a Eima 2021 dal 19 al 23 ottobre

redazione

Il Gruppo BCS è pronto a ripresentarsi a Eima 2021, dopo l’assenza e le edizioni digitali, le ruote dei mezzi agricoli tornano a solcare i padiglioni e il gruppo di Abbiategrasso mette in scena tutte le sue novità nel PADIGLIONE 19 allo STAND A23 dal 19 al 23 ottobre.

Il rientro del Gruppo BCS all’esposizione Internazionale di Macchine per l’agricoltura e il giardinaggio avviene in grande stile e sul palco di Eima brillano tutte le novità dell’ultimo anno che finalmente possono essere nuovamente toccate con mano dal vivo. 

“Siamo molto emozionati di tornare in fiera, Eima da sempre è uno degli appuntamenti più prestigiosi in Italia” afferma Giuseppe Bava, Amministratore delegato del Gruppo BCS “è importante riuscire a incontrare tutti gli attori del settore nuovamente di persona e siamo orgogliosi di poter presentare le novità a cui abbiamo lavorato negli ultimi anni per garantire sempre il futuro dell’agricoltura e un’innovazione costante dei macchinari agricoli”

AI-Tractor: il trattore che si basa sull’intelligenza artificiale (AI)

Il gruppo BCS introduce l’intelligenza artificiale nella sua gamma di trattori specializzati e presenta AI-Tractor: il trattore intelligente.

L’intelligenza artificiale è stata studiata per fornire un controllo avanzato delle numerose funzionalità del trattore. Il sistema, interamente progettato e sviluppato dal Gruppo BCS, ottimizza l’utilizzo dell inversore elettroidraulico, della frizione e dei freni: grazie a una serie di sensori elettronici il sistema analizza continuamente lo stato del trattore, quello dell’ambiente in cui si trova e interpreta la manovra che l’operatore sta effettuando sul pedale della frizione. L’intelligenza artificiale interviene selezionando automaticamente la regola di ingaggio più opportuna alla situazione e supporta l’operatore nel completamento della manovra. In questo modo i tempi di ingaggio si riducono permettendo di mantenere una resa del lavoro svolto alta e costante per tutta la giornata, l’operatore può concentrarsi maggiormente sul lavoro in campo e sia il consumo di carburante, sia le emissioni, sia l’usura dei componenti della frizione si riducono.

Il sistema opera su 4 modalità di guida selezionabili dall’operatore


1. Muletto:
in questa modalità di guida il trattore si comporta in modo simile ad un carrello elevatore elettrico o idrostatico. L’operatore può accostarsi lentamente e con la necessaria precisione al carico da sollevare azionando solo il pedale dell’acceleratore o, in alternativa, un pulsante specifico. L’intelligenza artificiale si occupa di gestire frizione, freni, acceleratore e anche l’inversione di marcia in maniera dolce e senza strappi lasciando all’operatore la possibilità di selezionare diverse velocità di avanzamento. Questa modalità di guida è inoltre indicata per lavori che richiedono giri motore fissi come utilizzo di trincia o atomizzatore.

Principali vantaggi: Maggior comfort di guida per l’operatore e massima precisione operativa nelle manovre.

2. Frena e va: in questa modalità di guida il trattore può essere comandato attraverso l’utilizzo del solo pedale del freno. Questa modalità si rivela particolarmente utile, ad esempio, per le attività dove si utilizza la presa di forza ed è necessario mantenere fissi i giri del motore. Nel momento in cui l’operatore preme il pedale del freno la frizione si apre immediatamente, consentendo al trattore un accostamento di precisione utilizzando la stessa energia di movimento del trattore che quindi non viene sprecata. Rilasciando il pedale del freno il trattore riprende, senza contraccolpi, la sua velocità precedente anche in pendenza e con carico applicato. L’intelligenza artificiale si occupa di gestire frizione, freni, acceleratore e anche l’inversione di marcia, lasciando all’operatore la possibilità di selezionare diversi gradi di reattività della macchina in partenza e frenata. 

Principali vantaggi: Maggior comfort di guida per l’operatore, precisione operativa nelle manovre, risparmio di carburante e di usura dei componenti della macchina, sicurezza operativa.

3. Inversione rapida: in questa modalità è possibile invertire rapidamente la direzione di marcia del trattore utilizzando la sola leva di comando posta sotto al volante. Questa modalità di inversione si rivela molto utile nei lavori legati alla fienagione, alla manutenzione del verde e alla rimozione della neve. L’intelligenza artificiale gestisce frizione, freno, acceleratore prendendo in considerazione lo stato in cui si trova il trattore (ad esempio pendenza o pianura e quale marcia è inserita). L’operatore ha la possibilità di selezionare diversi gradi di reattività della macchina in partenza e frenata. Da notare che nel momento dell’inversione di marcia la coppia trasmessa non è nulla, questo determina una inversione pronta e veloce come quella che si può ottenere con i più ingombranti e complessi sistemi a doppia frizione. 

Principali vantaggi: Maggior comfort di guida per l’operatore, rapidità ed efficienza operativa nelle manovre, risparmio di usura dei componenti della macchina.


4. Inversione lenta:
anche in questa modalità è possibile invertire la direzione di marcia del trattore utilizzando la sola leva di comando posta sotto al volante. A differenza dell’inversione rapida, in questa modalità la macchina si arresta per qualche istante e riparte con una coppia che sale progressivamente da zero fino a quella determinata dal completo ingaggio della frizione consentendo quindi all’operatore di coordinare l’inversione con le manovre sul volante. Questa modalità di inversione si rivela molto utile nelle manovre all’uscita di un filare, per il taglio dell’erba in presenza di ostacoli o nella movimentazione di carichi pesanti. L’intelligenza artificiale gestisce frizione, freno, acceleratore e l’operatore ha la possibilità di selezionare diversi gradi di reattività della macchina in partenza e frenata. 

Principali vantaggi: Maggior comfort di guida per l’operatore, efficienza operativa nelle manovre anche dopo molte ore di lavoro, minor rischio di urti accidentali con le colture, risparmio di usura dei componenti della macchina.

Tutti i trattori AI-Tractor sono inoltre dotati di funzionalità evolute che operano a supporto delle modalità di guida e che sono disponibili per l’operatore indipendentemente dalla modalità selezionata in quel momento. Queste le principali:

  • Frizione EasyPlus: il sistema supporta l’operatore nell’utilizzo del pedale della frizione assicurando ingaggi sempre dolci, graduali e senza strappi indipendentemente dallo stato in cui si trova il trattore (ad esempio in pianura o in pendenza, a pieno carico o meno e anche in fase di inversione di marcia).  Il sistema, che non necessita di alcun tipo di regolazione da parte dell’operatore, consente l’ingaggio della frizione in tempi molto ridotti con l’ulteriore vantaggio di minimizzare l’usura dei componenti della frizione stessa. È notevole la possibilità di rilasciare velocemente il pedale della frizione anche in pendenza e sotto carico ottenendo comunque una partenza gradevole con un innesto veloce della frizione.
  • Partenza assistita in salita: il sistema blocca il trattore in pendenza per un tempo predeterminato dopo il rilascio del pedale del freno. Questa funzionalità consente all’operatore di gestire in sicurezza la partenza utilizzando il pedale della frizione e quello dell’acceleratore per regolare gradualità e potenza richiesta. La partenza avviene solo dopo il rilascio della frizione in maniera dolce e senza contraccolpi, anche in caso di rilascio brusco del pedale da parte dell’operatore. 

Tra le altre innovazioni del Gruppo BCS in mostra a EIMA:

  • Nuovi isodiametrici serie 70

Rappresentano la nuovissima gamma di trattori specializzati di media potenza, ma con contenuti tecnologici e caratteristiche di gamma alta. La nuova serie 70, ovvero Bcs Spirit 70, Ferrari Mizar 70 e Pasquali Draco 70, trattori isodiametrici professionali con posto guida reversibile, è stata concepita e realizzata all’insegna dell’innovazione e dotata di soluzioni avanzate per migliorare ancor di più la manovrabilità grazie all’esclusivo doppio sistema di sterzo Dualsteer, il comfort di guida con un incremento di passo di 90 mm e con una nuova cabina pressurizzata e omologata in cat. 4 che ne aumenta ulteriormente la sicurezza operativa. Destinata a un’agricoltura altamente specializzata nei settori della viticoltura, frutticoltura, orto-floro-vivaismo e manutenzione del verde professionale, la serie 70 proietta il Gruppo Bcs nel futuro. 

  • Specializzati con motori Stage V

Il reparto R&D di Bcs ha lavorato alla nuova gamma in questione non limitandosi a una semplice ri-motorizzazione, ma cogliendo l’occasione per spingere su una marcata evoluzione tecnologica delle proprie macchine, su una particolare cura del design, del comfort e dell’ergonomia e su upgrade meccanici, idraulici ed elettronici oltre che su un ampliamento degli optional disponibili. Ne deriva una gamma di trattori iper-specializzati contraddistinta da modelli unici nei loro segmenti di mercato quali ad esempio l’isodiametrico della serie 35 (Bcs Invictus 35, Ferrari Cromo 35, Pasquali Siena 35) che è l’unico nella sua categoria a offrire una versione articolata.

Oppure la serie 60 (Bcs Valiant 60, Ferrari Cobram 60, Pasquali Eos 60) unici nella loro fascia di prezzo a offrire la reversibilità del posto di guida sia nella versione articolata che in quella a ruote sterzanti. O ancora i top di gamma della serie 85 (Bcs Volcan 85, Ferrari Vega 85, Pasquali Orion 85) con sistemi quali il Power Clutch System e lo Smart Brake & Go che sono già conosciuti sulle macchine da campo aperto e che ora i clienti di Bcs, Ferrari e Pasquali possono ritrovare anche su macchine da vigneto e frutteto con motore a sbalzo. Infine, per i modelli SDT a ruote differenziate e motore a sbalzo il passaggio alla motorizzazione Stage V è coinciso con l’introduzione di una nuova nomenclatura: Bcs Eagle 85, Ferrari Draco 85, Pasquali Dionis 85.  

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  • La gamma StarGate

Questa gamma, presentata per la prima volta nell’edizione digitale Eima 2020, segna una nuova era dei monoasse, dove la trasmissione meccanica lascia il posto a quella idrostatica. Sono presenti quindi motofalciatrici professionali e motocoltivatori reversibili dotati di una nuovissima trasmissione idrostatica e di un posto di guida completamente rivisitato per garantire una gestione della macchina semplice e intuitiva. La gamma StarGate è l’ideale sia per l’uso amatoriale «hobby farmer» sia per l’impiego agricolo professionale. Il nuovo manubrio, con manopole antiscivolo a elevato grip e leve di derivazione motociclistica, hanno migliorato ulteriormente il comfort operativo. Il comando di avanzamento EasyGrip si rivela intuitivo e confortevole soprattutto laddove siano necessari frequenti inversioni di direzione di marcia come ad esempio nello sfalcio dell’erba, nella manutenzione del verde, nella rimozione della neve e negli impieghi tipici delle municipalità. Sicurezza, affidabilità e prestazioni sono garantite dall’esclusiva frizione idraulica PowerSafe mentre il design è caratterizzato da linee moderne e accattivanti.