Al via a Roma il Co-Innovation Lab con Cisco, Università Campus Bio-Medico e Marzotto Venture Accelerator

redazione

Nastri di partenza per il primo Co-Innovation LAB della capitale nato dalla collaborazione tra Cisco, Università Campus Bio-Medico di Roma e Marzotto Venture Accelerator, un laboratorio dedicato all’innovazione scientifica dove poter avviare nuove e inedite iniziative condividendo competenze, idee, tecnologie con l’obiettivo di cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale e dalla sua disruption force.

Inaugurato all’interno del Polo di ricerca avanzata dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, il Co-Innovation LAB rivolgerà la propria attività verso il settore del digital health ma anche nei campi della Circular Economy, del Digital Learning e dell’Industria 4.0., selezionando progetti ispirati  a modelli di sostenibilità, circolarità e transizione digitale.

Sarà un ambiente aperto, una fabbrica di idee, luogo ideale per favorire la contaminazione e la collaborazione virtuosa come leva strategica di valore per il trasferimento tecnologico.

Nell’era dell’innovazione digitale, la capacità di “fare sistema” tra attori complementari dell’innovazione consente di trasformare in maniera più efficace le nuove idee imprenditoriali in concrete soluzioni innovative. È quanto viene organizzato nell’Hub, anche con l’ausilio di una piattaforma digitale abilitante che favorisce ed accelera i processi di costruzione e gestione delle pratiche di co-innovazione.

Il progetto d’esordio del Co-Innovation LAB – presentato in occasione dell’evento di inaugurazione – si chiama Eye4Care: una piattaforma in grado di supportare coloro che operano in prima linea nella Sanità, mettendo in connessione in tempo reale operatori in corsia e operatori da remoto (medici specialisti, tecnici sanitari ecc.).

Uno strumento utile ad offrire supervisione, formazione e accompagnamento nelle procedure, pre-triage del paziente, raccolta “a mani libere” di parametri vitali e molto altro ancora.

La connessione audio-video ad altissima qualità è supportata dalla piattaforma di collaboration Cisco Webex, mentre “sul campo” vengono utilizzati device come smart glass e una app per smartphone, che consentono di interagire e gestire le diverse attività. 

Eye4Care è stata ideata da Headapp, start-up selezionata e finanziata dall’acceleratore Marzotto Venture Accelerator a seguito di una “call for ideas” dedicata. Headapp unisce al suo interno diverse tecnologie digitali legate alla realtà virtuale per migliorare il lavoro di medici, tecnici e operatori di diversi settori, ed è stata presentata dal responsabile per l’Innovazione, le Architetture e la Digital Transformation di Cisco Italia Enrico Mercadante.

“Questa nuova iniziativa del nostro Innovation Exchange aggiunge un altro tassello alla rete di luoghi fisici e di relazioni che stiamo costruendo da diversi anni in Italia, rivolgendoci a tutti gli attori chiave dell’ecosistema di innovazione: mondo accademico, acceleratori e incubatori, venture capital, partner e altre aziende che, come Cisco, vogliono accelerare quella transizione digitale sostenibile e inclusiva di cui il nostro Paese ha bisogno”, ha commentato Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco Italia“In questo senso la strada della co-innovazione è sicuramente efficace, perché facilita la creazione di sinergie per dare risposte nuove a esigenze reali del mercato”.

“Diamo vita a un modello di ecosistema collaborativo basato sullinterazione tra attori dellainnovazione pubblici e privati per valorizzare nuovi progetti ad alto contenuto tecnologico – ha dichiarato Roberto Guida, Direttore dellUnità di Ricerca Innovation Entrepreneurship & Sustainability Group dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.  Grazie al Co-Innovation Lab, il nostro Ateneo mette a disposizione di un grande gruppo internazionale leader nell’innovazione digitale come CISCO e di un Acceleratore d’impresa di consolidata esperienza come Marzotto Venture Accelerator il luogo ideale per condividere risorse materiali e immateriali, proporre il proprio ruolo di catalizzatore dei processi di open innovation e sviluppo tecnologico e fare rete per consentire alle idee di diventare reale innovazione”.

L’inaugurazione del Co-Innovation LAB si è svolta in occasione dell’evento“Ecosistemi collaborativi nell’era dell’innovazione digitale” organizzato dall’Università Campus Bio-Medico di Roma, durante il quale si è tenuta anche la cerimonia di consegna dei diplomi della prima edizione del Master Universitario di II livello in Digital Open Innovation & Enterpreneurship. Cisco è tra i partner che supportano il Master contribuendo, in particolare, all’attività didattica. 

Alla tavola rotonda hanno partecipato il Rettore UCBM Raffaele CalabròAndrea Rossi Amministratore Delegato e Direttore generale di UCBM, il prof. Roberto Guida Direttore dell’Unità di Ricerca ‘’Innovation Entrepreneurship & Sustainability Group’’ insieme a Gianmatteo Manghi Amministratore Delegato di Cisco Italia, all’assessore regionale allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Paolo Ornelie al Presidente di Confindustria Digitale Agostino Santoni.