Alla Scuola Superiore di Polizia un pranzo all’insegna della legalità

Roberto Imbastaro

Dario, fratello di Beppe Montana,  funzionario di polizia ucciso dalla mafia il 28 luglio 1985 quando era capo della sezione catturandi di Palermo e Tilde, sorella di Antonio Montinaro, componente della scorta di Giovanni Falcone, vittima della strage di Capaci sono stati ospiti della Scuola Superiore Polizia per un pranzo all’insegna della legalità.

Alla base della formazione dei futuri Commissari della Polizia di Stato c’è la difesa dei valori della legalità, valori presenti anche nella distribuzione dei pasti fruiti presso la Scuola.

A partire dall’11 dicembre scorso, infatti, viene periodicamente dedicata una giornata al consumo dei prodotti provenienti dai terreni confiscati alle organizzazioni criminali mafiose. I pasti somministrati presso la mensa della Scuola Superiore di Polizia sono arricchiti dai prodotti acquistati presso “Libera Terra Mediterraneo”, consorzio costituito da sette cooperative sociali operanti in Sicilia, Puglia e Campania e che operano all’interno dell’Associazione “Libera”.

Il consorzio gestisce strutture produttive e centinaia di ettari di terreno sottratti alle mafie con l’obiettivo di valorizzare quei territori grazie al recupero sociale e produttivo dei beni confiscati alla criminalità organizzata per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi biologici rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona.

La giornata segna anche un momento importante dal punto didattico: la conclusione di una giornata interforze che ha visto la presenza a lezione del 102° corso, 101 commissari della Scuola Superiore di Polizia che frequentano il secondo anno, unitamente a 50 ufficiali della Scuola dei Carabinieri e 60 ufficiali della Scuola della Guardia di Finanza.