All’Ambasciata Americana a Roma una tavola rotonda organizzata da Axon per riflettere sull’uso della tecnologia

Tiziana Capponi

Si è svolta  all’Ambasciata Americana di Roma la tavola rotonda “Soluzioni tecnologiche  per istituzioni e imprese: strumenti di prevenzione , sicurezza, tutela ed efficientemente dei processi”, organizzato da Axon, fornitore ufficiale del Ministero dell’Interno attraverso una stretta collaborazione con le Forze dell’ordine su tutto il territorio per la fornitura di Taser e Bodycam. L’evento è stato l’occasione per riflettere su quanto l’innovazione tecnologica sta contribuendo a ridisegnare il volto della società in uno scenario in costante evoluzione, permeando anche l’ambito della prevenzione e della sicurezza, tanto nella sfera pubblica quanto in quella privata. Rick Smith, CEO & Founder Axon, ha spiegato quanto la tecnologia può fare la differenza nel fermare la violenza e l’importanza dell’uso di taser e bodycam per registrare immagini che possono essere utilizzate come fonti di prova. Luca Mascelloni, Country Manager Italy di Axon, ha sottolineato l’importanza delle telecamere  indossabili per rendere vero un episodio di violenza e dell’uso di una piattaforma digitale di Axon tramite la quale si possono registrare prove digitali anche per i cittadini, un modo per far vedere alla comunità che si sta lavorando per loro. Melvyn Ravat della MET Police Londra ha affermato che una immagine vale più di mille parole e rimarcato quanto grazie all’uso delle bodycam da parte dei poliziotti inglesi si garantisca la massima trasparenza ed equità delle prove, mentre spesso erano accusati di essere poco trasparenti. Inoltre ha riconosciuto altri aspetti positivi dell’uso di tecnologia da parte della polizia in quanto nel raccogliere prove attraverso le bodycam si risparmia tempo utilizzando un metodo più efficace. Mentre Maurizio Migliari medico dell’Areu Lombardia, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza,  ha illustrato quanto può aiutare l’uso di immagini raccolto dagli operatori sanitari a capire  e quantificare l’impatto di un soccorso. Elisabetta Trenta, Professoressa straordinaria di Relazioni Internazionali presso Link Campus University, già Ministra della Difesa,ha invece, rimarcato che le guerre si possono vincere grazie all’innovazione tecnologica e rispetto agli scenari nazionali ed internazionali in evoluzione, la sicurezza ha una doppia funzione: tutelare cittadini e le forze di polizia, in quanto l’innovazione tecnologica deve accompagnare la sicurezza e ha concluso l’intervento sostenendo che per diversi scenari servono diversi strumenti.