Allerta temporali su Piemonte e Toscana

Eugenia Scambelluri

Una depressione atlantica determina fino a domani tempo instabile su regioni nord-occidentali e Toscana, con fenomeni localmente intensi.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso meteo prevede, dalla serata di oggi, giovedì 18 settembre, precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul Piemonte e, in estensione, sulla Toscana.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani criticità arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali e tirrenici della Toscana, mentre la criticità indicata è gialla per la Liguria, la Lombardia orientale, il basso Piemonte e buona parte della Sardegna, nonché per altri settori toscani.

È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.