Anche in Belgio i consumatori possono scegliere il loro router preferito

Modem Libero al via in Belgio
Dal 1° novembre 2024, tutti i consumatori belgi potranno scegliere quale dispositivo di telecomunicazione utilizzare su qualsiasi tipo di connessione a banda larga (incluse le connessioni in fibra), senza essere vincolati ai dispositivi forniti dagli operatori. Questa novità, introdotta da una decisione del BIPT (l’autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni in Belgio), consente agli utenti di selezionare dispositivi più adatti alle loro esigenze e stimola concorrenza e innovazione sul mercato.

Vantaggi per gli Utenti
Gli utenti beneficeranno di maggiore libertà di scelta, risparmio sui costi e sostenibilità, potendo ad esempio mantenere il proprio dispositivo anche cambiando operatore. Avranno inoltre un maggiore controllo sulle impostazioni di sicurezza e protezione dei dati. La libertà di scelta favorisce anche la concorrenza tra i produttori, portando a dispositivi più avanzati e innovativi.

Il Belgio segue l’esempio europeo
Il Belgio si unisce così ad altri paesi europei, come Finlandia, Germania o Paesi Bassi, che hanno già introdotto la libera scelta del modem. In queste nazioni, la misura è molto apprezzata dai consumatori, molti dei quali preferiscono acquistare un proprio dispositivo piuttosto che utilizzare quelli forniti dagli operatori.

E in Italia?
In Italia è possibile scegliere liberamente i dispositivi a valle della presa a muro per le linee in rame e misto-rame. Tuttavia, per le connessioni in fibra FTTH, nel luglio 2019 AGCOM ha concesso una deroga per i modem gratuiti ai principali provider. Dal punto di vista tecnologico, questa deroga non ha più motivo di esistere, soprattutto ora che le connessioni in fibra sono ampiamente diffuse, standardizzate e consolidate.