Ancora un accordo "in divisa" per CDC

Domenico Silvestri

CDC e lo Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, nell’ambito del programma teso a migliorare, con l’adozione massiva delle tecnologie informatiche, la professionalità e la qualità della vita del personale militare e civile della Forza Armata, che conta oltre 130.000 unità, hanno concordato l’applicazione di condizioni preferenziali in loro favore per l’acquisto di prodotti informatici.

CDC, già vincitrice di una gara comunitaria del Fondo Assistenza Finanzieri in base alla quale ha fornito in convenzione computer e accessori a circa 63.000 militari della Guardia di Finanza, ha accordato una medesima scontistica allo SME, di cui il personale militare e civile della Forza Armata potrà beneficiare, dal 9 maggio al 31/12/2011, nei negozi aderenti all’iniziativa e appartenenti alle catene di CDC (Computer Discount, Essedi e Amico) capillarmente distribuiti su tutto il territorio nazionale.  

Inoltre il personale della Forza Armata potrà beneficiare, tramite le società finanziare convenzionate con CDC, di un finanziamento semestrale a tasso zero (TAEG 0%) per qualsiasi acquisto effettuato nell’ambito della Convenzione. 

“Nel ringraziare per l`attenzione riservata all`Esercito Italiano, si ribadisce la piena disponibilità dello Stato Maggiore dell`Esercito per ogni possibile futura collaborazione.” riporta la lettera dell’Ufficio Affari Generali dello Stato Maggiore. 

“CDC è orgogliosa di supportare questa iniziativa dello Stato Maggiore, che favorisce i nostri militari nell’accesso alla tecnologia e che peraltro assume un significato particolare cadendo proprio in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.” ha dichiarato Enrico Dell’Artino, amministratore delegato di CDC spa. 


Flavio Catelani, direttore della catena Computer Discount, precisa così l’impatto economico dell’operazione: “Coinvolgendo oltre 130.000 militari e circa 150 negozi aderenti, CDC darà un forte supporto al business delle catene Computer Discount, Essedi e Amico, indirizzando in media verso ogni punto vendita aderente la domanda potenziale di centinaia di militari, che potranno così beneficiare delle vantaggiose condizioni previste in loro favore.”