Anniversario della morte del generale Galvaligi

Tiziana Montalbano
Si è svolta questa mattina a Roma una cerimonia commemorativa in occasione del 30° anniversario della morte del Generale dei Carabinieri Enrico Galvaligi. Dopo gli onori militari resi dalla Guardia d’Onore, il colonnello Maurizio Mezzavilla, comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma, ha deposto, a nome dell’Arma, una corona di alloro alla lapide a ricordo dell’ evento. Presente il figlio del Generale Galvaligi, Paolo, colonnello dei Carabinieri. Don Gabriele Castelli, cappellano militare della Legione Carabinieri ” Lazio”, ha poi imposto la benedizione seguita dalla preghiera del Carabiniere. Hanno partecipato inoltre il Presidente del Tribunale di Roma, Paolo De Fiore, il Questore di Roma, Francesco Tagliente, il delegato del Sindaco per la sicurezza Giorgio Ciardi e una rappresentanza di tutte le forze dell’ ordine. Nato a Solbiate Arno (Varese), l’ 11 ottobre del 1920, il Generale Enrico Galvaligi fu ucciso la sera del 31 dicembre del 1980 da un commando di terroristi. Galvaligi all’ epoca era vice direttore dell’ Ufficio per il coordinamento dei servizi di sicurezza nelle carceri e fu stretto collaboratore del Generale Dalla Chiesa prima e del Generale Risi, successivamente. La sera del 31 dicembre mentre stava rientrando con la moglie dalla Messa in parrocchia vicino casa, avvicinandolo con la scusa della consegna di un pacco, due terroristi gli esplosero contro cinque colpi d’ arma da fuoco. Il generale Galvaligi e’ stato insignito di Medaglia d’ Oro al Valor Civile.