“Appena saputo della visita del Papa a Isernia, abbia offerto all’Assessorato provinciale alle politiche sociali la nostra disponibilità a tenere un concerto musicale, gratuitamente e per tutta la cittadinanza, saldare i rapporti che legano l’Istituzione da Lei rappresentata, il Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria e del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia che aderisce all’ANPPE e il Santo Padre”, spiega Donato Capece, presidente nazionale dell’ANPPE, che ha incaricato dell’organizzazione il dirigente nazionale Emilio Fattorello e quello locale Luigi Frangione. “L’Associazione Nazionale Polizia Penitenziariaè l’unica Organizzazione, a livello nazionale, rappresentativa del personale del disciolto Corpo degli Agenti di Custodia e del Corpo di polizia penitenziaria in congedo. Tra le sue finalità statutarie vi sono quelle di tramandare le tradizioni del Corpo; di svolgere e migliorare ogni possibile assistenza sociale, culturale, ricreativa e sportiva; di attuare rapporti di solidarietà; di rinsaldare lo spirito di amicizia tra il personale in quiescenza e quello in servizio; di glorificare i Caduti del Corpo; di contribuire alla prevenzione della criminalità attraverso un’opera d’ordine culturale, politica e sociale; di collaborare con le Istituzioni, gli Enti locali e le Associazioni di categoria in attività di volontariato, di tutela dell’ambiente, di soccorso pubblico, di calamità naturali e di protezione civile.
L’ANPPE ha una propria Banda musicale, composta dal Maestro e da 43 elementi, che suonerà per le strade di Isernia nel giorno della visita del Santo Padre, grazie alla collaborazione con l’Assessorato provinciale alle politiche sociali.
“Da tempo” conclude Capece “l’ANPPe partecipa, su tutto il territorio nazionale, a cerimonie e a manifestazioni di carattere civile e militare e coopera con gli Enti locali per attività di vigilanza, di controllo, di assistenza e di volontariato, secondo direttive delle varie Amministrazioni, ricevendo sempre soddisfacenti apprezzamenti.”