Arrestata per concussione una cancelliera del Tribunale di Marsala

Michele Paese

Arresti domiciliari per una cancelliera della sezione civile del Tribunale di Marsala (Trapani). Le sono stati contestati i reati di concussione e tentativo di induzione indebita a dare o promettere utilità. Due gli episodi contestati al pubblico ufficiale: in una circostanza, la donna, incaricata della redazione dell’inventario dei beni ereditati da due fratelli, di cui uno minore, avrebbe preteso e ottenuto il pagamento di una somma di denaro dalla sorella maggiore dopo averle fatto intendere che altrimenti non avrebbe adempiuto con tempestività al suo compito. La cancelliera avrebbe tentato di farsi consegnare del denaro anche da un avvocato che assisteva una vedova, madre di due minori, sempre per effettuare l’inventario dei beni che la donna aveva ereditato. Le indagini sono coordinate dal procuratore capo Alberto Di Pisa e dal pm Antonella Trainito. Il provvedimento è stato emesso dal gip di Marsala Annalisa Amato.