Arrivano a Firenze “Mille Occhi sulla Città"

Sveva Biocca

Più occhi che guardano alla sicurezza della comunità. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato il 7 aprile scorso a Palazzo Medici Riccardi tra il prefetto Luigi Varratta, il vice sindaco Dario Nardella e i titolari dei 10 maggiori istituti di vigilanza privata, con l’adesione dei vertici provinciali delle forze dell’ordine. E "Mille occhi sulla città" è proprio il nome dell’iniziativa che si inserisce in un progetto nazionale sottoscritto nel 2010 e rinnovato nel dicembre 2013, dal Ministero dell’Interno, ANCI e istituti di vigilanza privata. Anche a Firenze le guardie giurate avranno compiti di osservazione e segnalazione. Nell’ambito della loro quotidiana attività lavorativa, i vigilantes presteranno un’ attenzione particolare a situazioni, movimenti e mezzi sospetti comunicando subito le notizie alle centrali operative per consentire alle forze di polizia di intervenire il prima possibile. Verranno segnalati anche atti di vandalismo e di bullismo, minori ubriachi, persone in difficoltà, blackout elettrici, ostacoli che intralciano la circolazione stradale. In questo modo, con un maggior numero di operatori (si parla di 600-700 vigilantes impegnati complessivamente ogni giorno, 40 macchine e circa 26 pattuglie) si potrà realizzare un monitoraggio più ampio del territorio, soprattutto di notte. In pratica, il protocollo codifica e affina una collaborazione che già esiste tra forze dell’ordine e guardie giurate con ottimi risultati. Nei prossimi giorni al tavolo tecnico del questore verrà perfezionato il meccanismo di intervento e sarà definita anche l’attività di formazione per assicurare un’adeguata performance operativa al personale degli istituti di vigilanza.

"Uno sguardo in più per far sentire sicuri i cittadini – ha detto il prefetto Varratta – una mano in più che arriva in un periodo particolare per la città: il turismo in crescita e grandi appuntamenti come il Maggio e Pitti. Il protocollo fa parte del pacchetto di misure per la sicurezza che abbiamo messo a punto in queste settimane: i controlli nelle zone calde della Movida, il patto per la notte che sta per essere firmato con i locali, un progetto per la videosorveglianza che sarà varato presto".

"Anche Firenze – ha sottolineato il vicesindaco Dario Nardella – attua questo accordo nazionale per la segnalazione di situazioni sospette o illegalità, supportando il lavoro delle forze dell’ordine. Si tratta di un modo di mettere insieme le energie nell’interesse della città e di utilizzare seriamente tutte le risorse pubbliche e private che lavorano nel settore della sicurezza. Dopo le iniziative sulla movida, questa è un’ulteriore risposta che diamo ai cittadini, tutti insieme e in maniera determinata".

Al protocollo, che ha la durata di tre anni, ogni sei mesi sarà fatto il punto della situazione per vedere come funziona e se è necessario apportare degli aggiustamenti. L’accordo potrà essere esteso anche agli altri comuni della provincia .

Gli istituti che hanno firmato: Corpo Vigili Giurati, Romeapol Firenze, Securitas Metronotte Toscana, Coopservice, Il Globo Vigilanza, International Security Service Vigilanza, IVRI, Rangers, Vip Securtal e Città di Roma Metronotte.