Questa ultima ondata di quello che sembra essere ransomware è solo un altro esempio delle minacce reali che le organizzazioni, i governi e i paesi di tutto il mondo devono affrontare. Questi attacchi stanno alzando la posta in gioco in quanto colpiscono servizi che incidono sull’attività quotidiana delle persone, quali servizi sanitari, postali e di trasporto. Il riscatto richiesto di 300 dollari per rilasciare i dati crittografati sembra poca cosa, ma aumenterà molto rapidamente. Il problema più importante è l’impatto che un attacco simile ha sulle infrastrutture nazionali.
Entrando nel nuovo mondo dell’IoT e dei dispositivi connessi, con ogni elemento che si concentra sull’applicazione, la superficie di attacco digitale continua a crescere. In questo modo gli aggressori hanno più possibilità di infiltrarsi nei dati. Più attenzione deve essere posta sull’applicazione e sulla sicurezza dei dati. Inoltre, serve una maggiore educazione alla sicurezza informatica nella vita quotidiana di tutti”.