AV-TEST premia Acronis True Image

redazione

Acronis, leader globale nella protezione e nell’archiviazione cloud ibrida dei dati, ha annunciato oggi che l’ultimo rapporto dell’istituto indipendente di sicurezza IT AV-TEST incorona Acronis True Image a soluzione di protezione dati più completa, sottolineando in particolare la sua capacità di proteggere i dati dai ransomware con Acronis Active Protection™.

“Acronis è l’unico prodotto in grado di rilevare e bloccare i ransomware, con risultati vicini alla perfezione,” si legge nel rapporto Data Protection and Backup Software Test.

AV-TEST ha condotto una serie di test comparativi su Acronis True Image 2017 New Generation Premium, Carbonite Personal PLUS, CrashPlan for Home e iDrive in quattro diverse categorie: usabilità, prestazioni, funzionalità e protezione dalle minacce.

I risultati di questi test sono stati illuminanti e hanno dimostrato chiaramente la superiorità di Acronis True Image rispetto alla concorrenza:

Punteggio per la protezione dalle minacce: 90 percento. Acronis True Image è l’unica soluzione di backup per consumatori con una protezione attiva contro i ransomware. Questo ha arrestato tutti e cinque gli attacchi ransomware dal mondo reale tentati durante i test.
Punteggio per le prestazioni: 92 percento. Acronis ha sbaragliato la concorrenza in tutti gli scenari di prestazioni testati, inclusi i tempi di backup e di ripristino per backup completi e incrementali. In media, Acronis True Image è stato due volte più veloce e in alcuni casi addirittura 10 volte più veloce rispetto alla concorrenza.
Punteggio per l’usabilità: 78 percento. Acronis True Image ha ottenuto il punteggio più alto grazie alla sua interfaccia chiara e alla facile configurazione.
Punteggio per la funzionalità: 85 percento. Acronis ha condiviso il primo posto con iDrive: entrambi offrono 33 delle 39 possibili funzionalità richieste in questa categoria. In particolare, il rapporto ha esaltato le funzionalità Try&Decide, System Cleanup e Mobile Device Backup e la capacità di scegliere uno fra i nove Paesi nei quali salvare i dati quando la destinazione di backup era il cloud.

“Acronis ha dimostrato prestazioni eccellenti, è facile da utilizzare e offre un’ampia gamma di funzioni. A questo si aggiunge il fatto che nel test è risultata l’unica soluzione capace di offrire una protezione dedicata contro gli attacchi ransomware. Questo ha consentito ad Acronis di ottenere il primo certificato APPROVED BACKUP & DATA SECURITY in assoluto di AV-TEST,” ha affermato David Walkiewicz, direttore Test Research.

Protezione attiva Acronis

Gli attacchi malware e le difese contro di essi sono in costante evoluzione. Quando l’uso del backup si è dimostrato una difesa affidabile contro i ransomware, i criminali informatici hanno iniziato a sviluppare varianti ransomware che trovano e attaccano anche i file di backup. Per rispondere a questa nuova minaccia, Acronis ha potenziato le sue soluzioni di backup con una nuova tecnologia anti-ransomware innovativa. Introdotto nel gennaio 2017 nella soluzione di backup per consumatori Acronis True Image 2017 New Generation, Acronis Active Protection™ difende attivamente sia i file degli utenti che i loro backup identificando e bloccando gli attacchi ransomware in tempo reale. All’inizio di quest’anno, Acronis True Image 2017 New Generation ha inoltre ricevuto il Gold Self-Protection Award dopo che un altro test indipendente condotto dall’Anti-Malware Testing Lab ha riconosciuto la capacità del software di proteggere se stesso e i backup degli utenti dai ransomware.

La tecnologia di protezione attiva di Acronis è attualmente in fase di lancio nell’intera gamma di prodotti di protezione e archiviazione dati di Acronis, inclusi Acronis Backup Advanced e Acronis Backup Cloud.

“Il backup resta la protezione più efficace contro perdite di dati, ma da solo non basta. I criminali del ransomware mirano ora ai backup e al software che li crea. Acronis aveva previsto questa evoluzione e ha assunto esperti della sicurezza per creare una soluzione in grado di proteggere attivamente i nostri clienti, rilasciando così Acronis Active Protection giusto in tempo per proteggere i clienti da questa dannosa pandemia informatica,” spiega Mauro Papini, Country Manager di ACRONIS.