Bankitalia, accordo con la Polizia Postale

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Alla presenza del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, nella mattinata odierna il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Prefetto Antonio Manganelli e Mario Draghi, Governatore della Banca d’Italia, hanno sottoscritto, a Palazzo Koch, la convenzione che fissa le linee programmatiche di un rapporto di collaborazione mirato ad innalzare i livelli di sicurezza informatica e rendere più efficaci le attività di prevenzione e la repressione dei crimini ai danni dei sistemi informativi critici attraverso i quali la banca centrale italiana esercita le proprie funzioni strategiche, nei settori della stabilità monetaria e finanziaria, della politica monetaria nell’area dell’Eurosistema, della produzione delle banconote, della vigilanza degli istituti di credito. Alla firma erano presenti: per il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, il Prefetto Oscar Fioriolli, Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Domenico Vulpiani, Consigliere Ministeriale con delega alla sicurezza informatica e alla protezione delle infrastrutture critiche, e Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale delle Comunicazioni; per la Banca d’Italia, Sandro Appetiti, Funzionario Generale dell’Area Ricerca Informatica, Andrea Cividini, Capo Servizio Elaborazioni e Infrastrutture e l’ing. Paolo Libri, Responsabile della Divisione Supporto Infrastrutture del Servizio Elaborazioni e Infrastrutture. Il Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, ha espresso gratitudine alla Polizia di Stato per il progetto di sicurezza alla base dell’accordo e per il lavoro quotidianamente svolto. Il Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, nel sottolineare l’importanza dell’accordo con Banca d’Italia, ha espresso soddisfazione per l’attività della Polizia Postale e delle Comunicazioni ai vertici nel contrasto del crimine informatico. La convenzione siglata oggi, che ha valore triennale, costituisce un risultato di primaria rilevanza nell’ambito del programma di protezione delle infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale, seguito con particolare determinazione dal Ministro dell’Interno. Dal punto di vista operativo, l’obiettivo verrà attuato anche grazie ad un collegamento dedicato tra la Banca d’Italia e la Sala operativa del “Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche – CNAIPIC” istituito nel 2008 all’interno del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. Con la stipula dell’accordo verrà, quindi, ulteriormente esaltato il ruolo centrale della Polizia di Stato, e in particolare della Polizia Postale e delle Comunicazioni, nella complessa tematica della protezione delle infrastrutture critiche informatizzate.