Bari: sequestrato maxifrantoio dal Corpo Forestale dello Stato

Roberto Imbastaro

E’ stata necessaria una piccola task force del Corpo forestale dello Stato di Bari, coordinata dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale, per eseguire il sequestro di un frantoio oleario, considerato uno dei più grandi d’Europa,  nell’ambito di una indagine condotta su delega della D.D.A. di Bari.

Obiettivo centrato dai Forestali i quali, dopo essere entrati in azienda e aver bloccato gli impianti, hanno verificato, nella flagranza, che le acque di vegetazione derivanti dalla lavorazione delle olive venivano smaltite direttamente in falda, in violazione delle normative ambientali di settore. Il tutto tramite un ingegnoso sistema automatizzato che permetteva di convogliare le acque di vegetazione direttamente nel sottosuolo. Si presume che tale sistema di smaltimento sia stato praticato per anni, con verosimili danni per l’ambiente.Denunciate per scarico abusivo tre persone residenti a Grumo Appula (BA), che dovranno rispondere anche di diversi reati di falsità in atti, nonché del delitto di traffico illecito di rifiuti.