Bergamo: bloccato presunto serial killer dei gatti

Eugenia Scambelluri

Macabra vicenda quella che ha mobilitato nel bergamasco il Corpo forestale dello Stato che ha denunciato un quarantenne presunto responsabile delle sevizie e dell’uccisione di gatti, prevalentemente cuccioli, che si sarebbe procurato tramite annunci su internet. Sono ancora in corso accertamenti necessari a quantificare  l’eventuale numero dei felini rimasti vittime ma intanto, l’uomo è stato bloccato in questa sua folle e inquietante pratica.

L’uomo, che è risultato essere pregiudicato, avrebbe attuato un sistematico monitoraggio delle inserzioni in rete relative a gattini in regalo, concentrandosi esclusivamente su quelle pubblicate nel bergamasco da donne, che  contattava per entrare in possesso degli animali. Questo era solo l’inizio di atti di stalking attraverso i quali l’uomo avrebbe inoltrato messaggi molesti e ingiuriosi alle donne che gli avevano incautamente affidato i gatti o a chi stava per farlo.

Alle richieste di rassicurazioni sulla sorte dei gatti, quelli che aveva già ricevuto o quelli che avrebbe potuto procacciarsi, lui rispondeva con foto raccapriccianti che ritraevano esemplari morti o in agonia, chiaramente sottoposti a gravi maltrattamenti.

Dalle segnalazioni e denunce di alcune persone incappate in quest’uomo, è scaturita l’indagine condotta dal personale del Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali, del Comando Provinciale e dei Comandi Stazione di Bergamo del Corpo forestale dello Stato. Dopo i pedinamenti e i controlli dei Forestali sono scattate  le perquisizioni presso l’appartamento dell’uomo, disposte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo, dove sono state rinvenute tracce di sangue in uno scenario generale di degrado. Sotto sequestro sono finiti i cellulari e le schede telefoniche di cui l’uomo si serviva e si è potuta riscontrare la corrispondenza dell’abitazione con l’ambiente che compariva in alcune delle foto che l’uomo inoltrava alle inserzioniste.