Caldo: causa squilibri psicofisici

Roberto Imbastaro

"Lo stress da caldo avvertito dai lavoratori – sottolinea Raffaele Felaco – e’ tipico di quei soggetti che si trovano a lavorare in ambienti interni, quindi uffici o comunque al chiuso. Questi lavoratori sentono vertigini, mal di testa, irritabilita’ e nausee. Tutte condizioni che comportano un inevitabile fattore di stress". "Il rimedio – avverte – e’ quello di mantenere una temperatura piu’ fresca con l’ ausilio di condizionatori, ma senza esagerare; e’
bene evitare eccessivi sbalzi di temperatura e garantire una regolare pulizia dei filtri anche ai fini di una corretta sicurezza nei luoghi di lavoro". "Sicuramente – ribadisce – e’ pero’ salutare avere alle spalle ore di sonno sano. Per questo si consiglia di andare a dormire dopo essersi rinfrescati con una doccia, evitando l’ uso eccessivo di alcol e ore passate davanti al pc. Si tratta, infatti, di consuetudini che con il caldo limitano la possibilita’ di riposare e a lungo andare possono mettere a rischio l’ equilibrio psicofisico".