Cambiamenti climatici: gli studenti incontrano la pubblica amministrazione per una Milano ancora più green – ENGIE e l’Università Milano-Bicocca

redazione

Raccontare i cambiamenti climatici, i fattori di rischio per l’ambiente, parlare di soluzioni che possano aiutare a limitare gli agenti inquinanti nell’atmosfera. Queste sono le tematiche principali affrontate nel progetto “OBIETTIVO CLIMA: iCHANGE”, sviluppato da ENGIE Italia, player dell’energia e dei servizi guidata dall’obiettivo di essere leader nella transizione a zero emissioni di CO2, insieme all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. L’evento è una delle iniziative realizzate dal distretto Bicocca di cui ENGIE è parte ed ha un ruolo attivo.
Il professor Andrea Giuliacci, esperto meteorologo, in un dibattito aperto con gli studenti ha trattato l’importante tematica in due incontri, avvenuti il 27 maggio e il 4 giugno, sempre all’Università Bicocca. Al centro del dibattito la città di Milano, con il fine di renderla sempre più “Green”, grazie ad idee innovative. Nel primo incontro, inizialmente, i ragazzi hanno compilato un questionario online destinato a 33mila studenti sulla loro cultura in tema cambiamento climatico. Le risposte sono state discusse immediatamente con un confronto continuo fra il professor Giuliacci e gli studenti.
Al secondo incontro, invece, hanno partecipato le istituzioni: Luca Marchesi, Direttore Generale Vicario Ambiente Clima di Regione Lombardia, e Marco Granelli, Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano. In questa occasione gli studenti hanno portato proposte concrete per migliorare la sostenibilità del territorio milanese alle istituzioni rappresentate da Marchesi e Granelli.
L’iniziativa ‘OBIETTIVO CLIMA: iCHANGE’, rappresenta la messa a terra di un progetto concreto voluto da ENGIE Italia e l’Università Milano-Bicocca che hanno intrapreso un cammino comune a seguito del Forum ENGIE 2018. “Assieme all’Università Milano-Bicocca abbiamo voluto dare un seguito al nostro lavoro congiunto per contrastare i cambiamenti climatici. Abbiamo coinvolto gli studenti per stimolare idee concrete da presentare e dibattere assieme alla pubblica amministrazione”, dichiara Olivier Jacquier, AD di ENGIE Italia. “ENGIE Italia oggi conferma l’impegno – prosegue Olivier Jacquier – di creare la consapevolezza necessaria per modificare i comportamenti e per cambiare prospettiva. Il bene comune al centro”.
Oggi, gli studenti hanno portato al tavolo della pubblica amministrazione idee ‘embrionali’ che spaziano dall’energia generata dal fotovoltaico, al riutilizzo dell’acqua piovana, all’aumento di zone esclusivamente pedonali in Milano Città e comuni limitrofi per più giorni alla settimana, ad un sistema più serrato di controllo sugli impianti di riscaldamento e raffreddamento dei singoli condomini.
Marco Granelli ha affermato – “E’ sempre molto interessante incontrare questi studenti e raccogliere proposte. Milano ha messo in campo molti provvedimenti, come Area B e incentivi al ricambio dei veicoli più inquinanti, per migliorare la qualità dell’aria”. Che ha proseguito – “Abitiamo in una città che ha tanti vantaggi ma che dal punto di vista climatico è penalizzata dall’accumulo delle polveri. La sensibilità dei cittadini e soprattuitto dei giovani è aumentata molto, ben vengano le iniziative che ci aiutano a informare e sollecitare le sensibiltà”.
L’evento rientra tra le attività promosse dai partner del Distretto Bicocca, la rete dell’area nord della Città metropolitana di Milano nata con l’obiettivo di attrarre talenti, creare opportunità di crescita e sviluppo, migliorare la qualità dei servizi e della vita dei residenti e di quanti operano sul territorio.
Sono rimandati all’autunno 2019 i futuri risvolti del progetto ‘OBIETTIVO CLIMA: iCHANGE’.