Nessun prolungamento del soggiorno in Italia per Ali Agca, fermato in Vaticano dopo essersi recato a deporre dei fiori sulla tomba di papa Woitila. La procura di Roma, infatti, ha respinto la richiesta di audizione inoltrata dai legali dell’ex Lupo Grigio e non sentirà Ali Agca sul rapimento avvenuto nel 1983 di Emanuela Orlandi. Secondo quanto si è appreso per gli investigatori ”non esiste alcun bisogno di sentire nuovamente Agca". E questo perché nel tempo Ali Agca ha fornito diverse testimonianze sulla vicenda sia pubblicamente che nel corso del procedimento che l’ha visto protagonista, ed è sempre apparso inattendibile.