Caso Raciti: arrestato un secondo indagato

Luciano Piazza

Arrestato il secondo indagato per la morte di Filippo Raciti, l’ispettore di polizia ucciso un anno fa allo stadio Massimino, durante gli scontri tra gli ultras del Catania e le forze dell’ordine. Daniele Micale, 21enne catanese, è incensurato e non fa parte di gruppi organizzati. La Procura distrettuale aveva chiesto al Gip un’ordinanza di custodia cautelare, che è stata emessa ieri dal procuratore aggiunto Renato Papa e del sostituto Andrea Bonomo ed eseguita nella notte dalla squadra mobile della Questura. Per i fatti è indagato anche Antonino Speziale, minorenne all’epoca e già condannato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale; la sua posizione nell’inchiesta per omicidio è ancora aperta. Secondo l’accusa sarebbero stati i due a colpire con un sottolavello in alluminio l’ispettore Raciti all’ingresso della Curva Nord dello stadio, procurandogli la lesione al fegato che ne avrebbe poi causato la morte. Alla sua identificazione si e’ giunti grazie alle riprese filmate delle telecamere di vigilanza dello stadio Massimino. Agli atti dell’inchiesta c’e’ anche una ricostruzione ‘tridimensionale’ dell’episodio compiuta dalla scientifica di Roma.