Stamane, nella frazione di Rozzano, in agro di Monte Sant’Angelo (FG), la Polizia di Stato ha catturato il pericoloso latitante PACILLI Giuseppe, pregiudicato locale di 39 anni, dando esecuzione a diversi provvedimenti restrittivi, emessi dalla competente Autorità giudiziaria, tra i quali due ordini di carcerazione per condanne definitive a complessivi 13 anni di reclusione in relazione ai reati di associazione di tipo mafioso ed estorsione.La sua cattura è avvenuta attraverso un’irruzione effettuata in un casolare, dove il ricercato si nascondeva, individuato mediante l’esperimento di sofisticate attività tecniche, realizzate nei confronti dei fiancheggiatori. Il PACILLI era armato e deteneva una somma di circa 5.000 euro. L’intervento, particolarmente complicato a fronte della conformazione del territorio, è stato sostenuto da unità elitrasportate della Polizia di Stato. L’importante risultato odierno è il frutto di mirate indagini svolte da un gruppo di lavoro composto da operatori del Servizio Centrale Operativo e delle Squadre Mobili di Foggia e Bari, nel contesto di uno specifico dispositivo di intervento predisposto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza teso ad aggredire le cosche mafiose operanti in Puglia.
Il lavoro di ricerca di PACILLI Giuseppe è stato coordinato dai magistrati della Procura Distrettuale Antimafia di Bari.