Censimento scomparsi: 628 i cadaveri non identificati

Paola Fusco

Secondo i dati forniti in occasione della presentazione della relazione semestrale dell’attività svolta, sono 628 i cadaveri non identificati, rilevati al 30 settembre 2008 dall’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, Prefetto Gennaro Monaco. I dati relativi al censimento nazionale sui cadaveri non riconosciuti, avviato a dicembre del 2007 con una apposita circolare, sono in costante aggiornamento. Destinatari della circolare, per il tramite delle prefetture, sono i sindaci, i presidenti delle A.S.L. e gli istituti di medicina legale delle università, che dovranno fornire i dati in loro possesso – il numero e le date dei relativi rinvenimenti – allo scopo di confrontarli con quelli delle persone scomparse. L’attività di monitoraggio, relativa ai cadaveri rinvenuti in giacenza o inumati presso le varie strutture dislocate sul territorio nazionale, è un insostituibile strumento di analisi per individuare e proporre soluzioni e misure, anche per rendere più efficace l’azione amministrativa e l’informazione nel settore.