Chavez minaccia di militarizzare il confine tra Venezuela e Colombia

Roberto Imbastaro

Continua la crisi diplomatica tra Venezuela e Colombia, dopo le dichiarazioni del presidente Chavez rilasciate dopo la liberazione degli ostaggi in mano alle Farc. IL presidente venezuelano aveva invitato la Colombia a prendere atto che le Farc controllano una vasta porzione di territorio e che non possono essere considerate un gruppo terroristico, ma un interlocutore politico con il quale trattare per giungere ad una pace definitiva. Oggi il “casus belli” è il contrabbando verso la Colombia di prodotti per i quali il governo Chavez ha concesso delle sovvenzioni per calmierare i prezzi e renderli accessibili alle fasce più povere della popolazione. Chavez minaccia di militarizzare la frontiera tra Venezuela e Colombia. In un discorso tenuto nella città di Quibor, nello stato occidentale di Lara, il presidente ha dichiarato di aver “dato ordini per sapere se la Guardia nazionale sia sufficiente per sorvegliare le frontiere, perché in caso contrario invieremo l’esercito per por fine al contrabbando”