Check Point Software Technologies presenta i risultati finanziari del quarto trimestre 2015 e dell’intero anno appena concluso

Roberto Imbastaro

Check Point® Software Technologies Ltd. (NASDAQ: CHKP), il più grande fornitore specializzato in soluzioni di sicurezza a livello mondiale, ha annunciato i risultati finanziari relativi all’ultimo trimestre 2015 e all’intero anno, che si è concluso lo scorso 31 dicembre.

 

·         Fatturato Totale: $458 milioni, con una crescita del 9% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente

·         Utile operativo non-GAAP: $262 milioni, pari al 57% dell’intero fatturato

·         Utile per azione non-GAAP: $1.20 milioni, con una crescita del 12% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente

·         Fatturato differito: $906 milioni, con una crescita del 16% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente

 

Anno 2015:

 

·         Fatturato Totale: $1.630 milioni, con una crescita del 9% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente

·         Utile operativo non-GAAP: $927 milioni, pari al 57% dell’intero fatturato

·         Utile per azione non-GAAP: $4.17 milioni, con una crescita del 12% rispetto al fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente

 

“Abbiamo chiuso il 2015 con un fatturato posizionato nella fascia alta delle nostre previsioni, mentre l’utile le ha addirittura superate. Le entrate derivanti dai nostri prodotti in abbonamento nel quarto trimestre sono cresciute del 22%, trascinate principalmente dalla richiesta del mercato di soluzioni con tecnologia advanced threat prevention, tra cui la protezione zero-day di SandBlast contro i malware”, ha dichiarato Gil Shwed founder and chief executive officer di Check Point Software Technologies, “Siamo lieti di osservare che il nostro investimento nella prevenzione advanced threat e in sicurezza mobile sta portando buoni risultati ”.

 

I principali risultati finanziari del quarto trimestre 2015:

 

·         Fatturato totale: $458 milioni rispetto ai $421 milioni del quarto trimestre 2014.

·         Utile operativo GAAP: $239 milioni rispetto ai $229 milioni del quarto trimestre 2014.

·         Utile operativo non-GAAP: $262 milioni rispetto ai $247 milioni del quarto trimestre 2014.

·         Utile netto e utili per azione GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $195 milioni, rispetto ai $186 milioni del

quarto trimestre 2014. L’utile GAAP per azione è stato di $1,08, rispetto ai $0,98 del quarto trimestre 2014.

·         Utile netto non-GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $216 milioni, rispetto ai $203 milioni del quarto trimestre 2014.

·         Utile per azione (non) GAAP è stato di $1,20, rispetto ai $1,07 del quarto trimestre 2014.

·         Fatturato differito: in data 31 dicembre 2015, Check Point registrava un fatturato differito di $906 milioni rispetto al fatturato differito di $784 registrato il 31 dicembre 2014.

·         Cash Flow: il cash flow derivante dalle operazioni è di $212 milioni rispetto ai $210 milioni del quarto trimestre del 2014.

·         Programma di riacquisto delle azioni: nel quarto trimestre 2015, Check Point ha riacquistato circa 3 milioni di azioni, per un costo totale di $249 milioni.

·         Disponibilità di cassa tra contanti e investimenti: $3.615 milioni al 31 dicembre 2015, rispetto ai $3.683 milioni del 31 dicembre 2014.

 

I principali risultati finanziari dell’anno 2015 al 31 dicembre:

 

·         Fatturato totale: $1.630 milioni rispetto ai $1.496 milioni del 2014.

·         Utile operativo GAAP: $840 milioni rispetto ai $801 milioni del 2014.

·         Utile operativo non-GAAP: $927 milioni rispetto ai $866 milioni del 2014.

·         Utile netto e utili per azione GAAP: l’utile netto GAAP è stato di $686 milioni, rispetto ai $660 milioni del

2014. L’utile GAAP per azione è stato di $3,74, rispetto ai $3,43 del 2014

·         Utile netto non-GAAP e utili per azione: L’utile netto non GAAP è stato di $766 milioni rispetto ai $715 milioni del 2014. L’utile non GAAP per azione è stato di $4,17 rispetto ai $3,72 del 2014.

·         Cash Flow: il cash flow derivante dalle operazioni è di $917 milioni rispetto ai $753 milioni del 2014. Al netto della tassa pagata all’ente delle Tasse Israeliano nel 2014, e dei pagamenti del 2015 relativi alle acquisizioni, il cash flow derivante dalle operazioni nel 2015 è stato di $951 milioni rispetto ai $865 del 2014.

·         Programma di riacquisto delle azioni: nel 2015, Check Point ha riacquistato circa 12 milioni di azioni, per un costo totale di $986 milioni, con un tasso di riacquisto medio per trimestre di $246 milioni.

 

Per informazioni riguardo i dati finanziari non GAAP trattati in questo comunicato stampa, oltre a una riconciliazione di questi dati non GAAP con dati finanziari GAAP direttamente equiparabili, consultate le voci “Use of Non-GAAP Financial Information” and “Reconciliation of GAAP to Non-GAAP Financial Information.”

 

“Il nostro unico obiettivo rimane sempre la prevenzione contro gli attacchi, non soltanto il rilevamento degli attacchi dopo che il danno è stato fatto. Nel 2016 continueremo a fornire soluzioni e tecnologie di Threat Prevention, che consentiranno a più clienti di mantenersi un passo avanti rispetto alle minacce alle proprie reti, dispositivi mobili e ambienti cloud”, ha concluso Shwed.

 

GLI HIGHLIGHT:

 

Nel corso dell’anno 2015, Check Point ha lanciato le seguenti tecnologie e prodotti, e ha eseguito le seguenti acquisizioni:

 

Febbraio – Acquisizione di Hyperwise: l’unica tecnologia di threat prevention a livello della CPU

Marzo – Tecnologia Threat Extraction: protezione zero malware in tempo zero

Aprile – Acquisizione Lacoon Mobile Security: Threat Prevention avanzata per i dispositivi mobili

Maggio – Linea 1200R SCADA: per proteggere i sistemi di controllo industriale e le infrastrutture critiche

Luglio – Check Point vSec: soluzione di sicurezza privata per il cloud per gli ambienti VMware NSX

Luglio – ZoneAlarm2016: software di sicurezza per il mercato consumer

Agosto – Check Point Protect: soluzione Mobile Threat Prevention per gli smartphone

Settembre – SandBlast: nuova soluzione Threat Prevention

 

La scorsa settimana, inoltre, abbiamo presentato i seguenti prodotti:

 

Gennaio 2016 – Linee 15000&23000 per i data center: Threat Prevention di ultima generazione che mette in sicurezza il traffico criptato SSL/TLS

 

Nel 2015 Check Point ha scoperto le seguenti vulnerabilità sulla sicurezza:

 

Volatile Cedar: questa vulnerabilità consente agli hacker di monitorare le azioni delle proprie vittime e sottrarre i loro dati
2015 Check Point Security Report: il report ha rivelato che il 96% delle aziende utilizza applicazioni ad alto rischio e che gli incidenti di sicurezza sono aumentati in tutte le categorie

Piattaforma eCommerce Magento: vulnerabilità critica con esecuzione di codice da remoto su Magento, piattaforma web di ecommerce di Ebay, che ha colpito circa 200,000 negozi online
Vulnerabilità di WhatsApp Web: vulnerabilità che sfrutta i meccanismi di WhatsApp Web, minacciando 200 milioni di utenti
Certifi-gate di Android: vulnerabilità che consente alle applicazioni di conquistare privilegi d’accesso illegittimi e ha insidiato centinaia di milioni di dispositivi

Malware mobile legato a BrainTest: malware inserito in un’app game di Android chiamata BrainTest, che ha colpito da 200.000 a un milione di utenti

Vulnerabilità EZCast: streamer HDMI dongle che converte le TV tradizionali in smart TV, e consente agli hacker di conquistare accessi non autorizzati alla rete domestica dell’abbonato a EZCast.

Rocket Kitten: malware strategico collegato a campagne spear phishing

 

Nel 2015 abbiamo ricevuto i seguenti riconoscimenti:

 

Gartner

Number One Worldwide Firewall Equipment Market Share 2014
Leader Enterprise Network Firewall Market Quadrant 2015
Leader Unified Threat Management Magic Quadrant 2015
Leader Mobile Data Protection Magic Quadrant 2015
Number One Worldwide Firewall Equipment Market Share 2015 1st. 2nd, 3rd Quarter

 

IDC
Top Position Worldwide Combined Firewall & UTM Appliance Market 2014
Top Position Worldwide Combined Firewall and UTM Appliance Market 2015 1st. 2nd, 3rd Quarter

NSS Breach Detection Systems Results: la soluzione di Check Point di ultima generazione Threat Prevention ha ricevuto la qualifica “recommended” nel test NSS Labs Breach Detection Systems (BDS). Check Point ha ricevuto un livello di http del 100%, il 100% di rilevamento sulle mail e il 100% di rilevamento malware.

CRN Channel Chief Award: Il presidente di Check Point, Amnon Bar-Lev, è stato nominato uno dei Channel Chief CRN 2015.

Common Criteria Certification. Check Point ha ricevuto la certificazione Common Criteria (CC) per R77.30, dopo una rigorosa valutazione da parte di terzi e una serie di test.

Best Product of 2015: Check Point SandBlast è stato riconosciuto come ‘Coolest Security Product of 2015’ da CRN Magazine

 

Il programma della partecipazione alla conferenza degli investitori del primo trimestre:

 

·         Goldman Sachs Technology & Internet Conference 2016: 11 Febbraio 2016 – San Francisco, CA

·         JMP Technology Conference: 29 Febbraio 2016 – San Francisco, CA

·         Raymond James 37esima Annual Institutional Investor Conference: 7 Marzo 2016 – Orlando, FL

 

Durante queste conferenze, il management di Check Point presenterà e discuterà le più recenti strategie e iniziative dell’azienda. Queste presentazioni dovrebbero essere disponibili via webcast sul sito web aziendale. Per visualizzare queste presentazioni e accedere alle informazioni più recenti visitate il sito web. Questi programmi sono passibili di cambiamento.