L’operazione condotta dall’FBI, dalla Polizia Estone in collaborazione con la Trend Micro ha inferto un un duro colpo alla cyber criminalità, probabilmente il più grande sino ad oggi.La truffa da 14 milioni di dollari ha visto coinvolti quasi 500 computer ubicati negli Stati Uniti, molti dei quali appartennti a reti di associazioni governative del calibro della NASA.I cyber criminali riuscivano utilizzando un malware a far si che, gli utenti quando effettuavano una ricerca online venivano reindirizzati verso altri siti o vedevano apparire messaggi pubblicitari che però generavano entrate per i criminali e non per gli editori legittimi.L’operazione, denominata “Operation Ghost Click” si è svolta in più direzioni, infatti mentre l’FBI ha diretto un raid contro due data center a New York e Chicago durante il quale un’infrastruttura composta da più di 100 server è stata messa offline, la Polizia Estone ha arrestato diverse persone a Tartu, in Estonia.Dalle indagini si p scoperto che il gruppo criminale che controllava ogni passo, dall’infezione con Trojan allo sfruttamento e monetizzazione delle reti infette, era una compagnia estone conosciuta come Rove Digital, una holding che comprendeva altre società, come Esthost, Estdomains, Cernel, UkrTelegroup e altre ancora. Rik Ferguson, esperto mondiale di minacce Trend Micro ha commentato: “Questa azione rappresenta il più grande colpo inferto alla cyber criminalità della storia. Sei persone sono state arrestate grazie alla cooperazione internazionale delle Forze dell’Ordine e all’intelligence fornita da Trend Micro. Più di 4 milioni di vittime in più di 100 paesi sono state salvate dall’influenza maligna di questa botnet e un’infrastruttura di oltre 100 server criminali è stata smantellata.” Per leggere il comunicato dell’FBI: http://www.fbi.gov/news/stories/2011/november/malware_110911/malware_110911 Per leggere la notizia completa in inglesehttp://blog.trendmicro.com/esthost-taken-down-%e2%80%93-biggest-cybercriminal-takedown-in-history