Cina: 100 morti e 2000 dispersi per alluvione

redazione

Anche la Cina è stata colpita dle piogge monsoniche che hanno già causato gravissime inondazioni in Pakistan e nel Kashmir indiano. Al momento si segnalano 100 vittime e 2.000 dispersi nel nord ovest del paese. Il premier Wen Jabao ha lasciato Pechino per recarsi direttamente sul posto a coordinare i soccorsi. Si scava freneticamente tra i detriti nella zona di Zhouqu, nella Prefettura autonoma tibetana di Gannan, provincia nord-occidentale del Gansu, dove sabato notte sonsi sono verificate piogge torrenziali causando frane che hanno sepolto abitazioni e ostruito il letto di un fiume che è esondato allagando una vasta area. Sul posto è presente l’esercito che, per il fango e i detriti, non riesce ad impiegare i macchinari pesanti. I soccoritori hanno parlato di frane di "entità mai viste prima".