Cina, nuovi arresti per il latte contaminato

redazione

Nuovo scandalo in Cina per il latte contaminato alla melamina. Le autorità cinesi hanno arrestato sei persone e ne hanno fermate altre 41 nella provincia nord-occidentale di Qinghai perchè sospettati di aver rivenduto partite di latte contaminato provenienti da quelle partite che, nel 2008, avrebbero duvoto essere distrutte. La melamina, usata per produrre le materie plastiche, fu ritenuta responsabile dell’intossicazioni di circa 300.000 bambini e della morte di sei di loro. Tre dei sei uomini arrestati erano dipendenti della fabbrica di latte in polvere da cui proveniva la partita contaminata, distribuita nella vicina provincia di Gansu. Gli altri tre sono sospettati di aver venduto le confezioni di latte in polvere contaminato. La melamina era stata usata da 22 aziende che producono latte in polvere per far
risultare un più alto valore proteico. Il governo cinese aveva sostenuto che tutte le partite contaminate erano state, ma evidentemente non è così. Sempre relativamente al latte, nelle scorse settimane era entrato nell’occhio del ciclone il colosso cinese del latte in polvere, Syrutra, sospettato di averinserito nel prodotto sostanze che sviluppano ormoni femminili.