Clandestini su barca a vela soccorsi nel Salento

redazione
Marinai della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno tratto in salvo 32 immigrati a bordo di un’ imbarcazione a vela a circa quattro miglia dalla costa, al largo di Santa Caterina di Nardo’,trasbordandoli su una motovedetta. Si tratta per lo piu’ di nuclei familiari composti da dieci uomini, sette donne e quindici bambini, tra cui anche un neonato di due mesi, di nazionalita’ siriana e afgana. La barca, lunga 11 metri, e’ stata avvistata da terra in prossimita’ di un tratto di scogliera impervio dove non era possibile sbarcare. Il natante e’ stato rimorchiato fino a Gallipoli dove ad attenderli c’ erano i sanitari del 118. Dopo essere stati visitati dai medici del servizio di pronto intervento, e trovati in buone condizioni, gli immigrati sono stati condotti al Centro di prima accoglienza don Tonino Bello di Otranto. 
I due scafisti, secondo il racconto degli immigrati, si sono gettati in mare prima dell’ arrivo della motovedetta raggiungendo a nuoto la costa.