Cohesity, leader nella gestione dati di nuova generazione, ha annunciato di esser stata nominata “Major Player” nella valutazione 2022 di IDC MarketScape sui vendor di file system distribuiti su scala mondiale. È il primo anno che viene pubblicato questo MarketScape
Il modello di valutazione di IDC MarketScape è progettato per fornire una panoramica della competitività dei fornitori ICT (Information and communication technology) in un dato mercato. Cohesity è stata riconosciuta quale “major player”, ovvero uno degli attori principali sulla base di 12 criteri di funzionalità e 10 metriche di strategia.
All’interno del report, Eric Burgener, Research Vicepresident Infrastructure Systems, Platforms and Technologies Group di IDC, descrive Cohesity SmartFiles come “un sistema di storage software-defined che supporta una significativa flessibilità di implementazione sia in ambienti on-premises sia in ambienti basati su cloud pubblico”. Burgener osserva, inoltre, che “SmartFiles si distingue per la flessibilità di distribuzione, le complessive capacità complete di gestione dei dati e la facilità d’uso di un file system scale-out distribuito di ‘seconda generazione’”. Inoltre, il rapporto sottolinea che “le imprese possono anche installare SmartFiles in ambienti cloud pubblici di Amazon, Microsoft e Google. La sua flessibilità di implementazione ne permette anche l’installazione su una VM per implementazioni edge a basso costo”.
La valutazione del vendor prosegue con un riconoscimento all’approccio della piattaforma di Cohesity (Cohesity Helios) con un’API (application programming interface) e un marketplace (l’ecosistema Cohesity Marketplace). Si sottolinea che la piattaforma Cohesity Helios “presenta un’opportunità potenzialmente significativa per consolidare i workload attraverso i casi d’uso su una singola piattaforma, migliorando la produttività amministrativa e abbassando i costi delle infrastrutture”.
“Le organizzazioni di tutto il mondo si affidano a Cohesity per eliminare i silos di dati attraverso la nostra piattaforma di gestione innovativa dei dati e la sua vasta gamma di servizi, tra cui file and object services, backup e recovery, sicurezza, governance e analisi dei dati”, ha sottolineato Lynn Lucas, Chief Marketing Officer di Cohesity. “Siamo lieti di vedere che l’IDC MarketScape riconosce Cohesity come un Major Player e cita la natura completa della nostra piattaforma di gestione dei dati di nuova generazione e la sua versatilità in ogni ambiente, che si tratti di data center, edge o public cloud”.
“Clauger ha ottimizzato la propria gestione dei dati su un’unica piattaforma Cohesity, non solo per il backup e il recovery, ma anche per file, objects e cloud, con un risparmio di TCO (Total cost of ownership) di oltre il 25%”, ha dichiarato Olivier Boute, IT Manager di Clauger. “Grazie a Cohesity abbiamo ottenuto una maggiore velocità ed efficienza. Ad esempio, le nostre ricerche di file, che prima richiedevano fino a 30 minuti, ora vengono eseguite istantaneamente. Cohesity ha notevolmente migliorato il nostro lavoro complessivo”.
Cohesity Threat Defense è una componente fondamentale dell’offerta dell’azienda. Questa architettura di sicurezza dei dati multilivello aiuta le organizzazioni a raggiungere la resilienza informatica, ridurre al minimo i rischi derivanti dall’evoluzione delle minacce di cybersecurity e consentire un rapido recovery. Nel rapporto IDC MarketScape, Burgener ha riconosciuto che la soluzione di Cohesity “supporta un set completo di funzioni di sicurezza e di rilevamento, prevenzione e recovery contro attacchi ransomware”.
All’interno della valutazione, nella sezione “Consider Cohesity when”, Burgener osserva: “quando Cohesity SmartFiles vince, è spesso perché l’impresa sa di aver offerto tutte le necessarie funzionalità di gestione dei dati non strutturati dei concorrenti a un costo inferiore e/o con opzioni di implementazione più flessibili”.
