Compuware annuncia un nuovo test di data privacy

la redazione

Compuware, multinazionale leader nel mercato software e servizi per la gestione e il funzionamento ottimale delle applicazioni IT, ha annunciato un upgrade della sua soluzione di test di data management. Il Test – Data Privacy 3.1 – semplifica notevolmente la creazione e la riproduzione di ambienti di test di dati, riducendo significativamente il costo totale di un’implementazione aziendale di data privacy.  Le imprese hanno accesso a dati veramente sensibili o informazioni personalmente identificabili come i numeri di previdenza sociale, numeri di carta di credito e date di nascita. Tali dati possono essere esposti a utilizzi interni, a esternalizzazioni e ai responsabili dei team QA per testare il funzionamento e le performance di un’applicazione.   Qualsiasi abuso accidentale o volontario di tali informazioni sensibili può compromettere la reputazione aziendale e le relazioni coi clienti; non solo, vengono violate le policies aziendali e si presentano rischi legali e di mancato adeguamento alla compliance non da poco. Con il Test Data Privacy 3.1 le aziende possono testare le applicazioni in modo sicuro, risparmiando sui costi, adottando scenari di produzione e minimizzando il rischio di violazione di dati. “Gartner riscontra un sempre maggiore ricorso a procedure di data masking implementate in risposta alle normative e ai regolamenti vigenti”, commenta Joseph Feiman, di Gartner. “E’ importante per l’azienda coinvolgere gli esperti di business e compliance e coloro che possiedono le applicazioni nel processo di masking, perché sono i più qualificati per determinare quali dati siano sensibili e quali no”. Il Test Data Privacy di Compuware si basa sulla linea di soluzioni leader di mercato File-AID. La release 3.1 ottimizza la creazione e il rispetto di regole di masking, fornisce maggiore trasparenza per i livelli di compliance del personale. Il personale di un’organizzazione al passo con le normative ha ora a disposizione uno strumento utile e conveniente per definire direttamente le regole di mascheramento dati  (per esempio, sostituendo  i dati con caratteri sparsi, o alterando tutti i numeri da una certa percentuale).  Inoltre, i report completi sono d’aiuto perché danno visibilità di risultati attesi che sono poi confermati con gli audit finali.   

Queste attività sono tutte comprese nel tool di Compuware Workbench, una moderna piattaforma mainframe per gli sviluppatori per tutti i tipi di dati che riguardano l’azienda. Le regole vengono immagazzinate in un repository centrale e sono dinamicamente applicate quando i test sono estrapolati. Questo passaggio avvia una collaborazione proficua tra compliance e IT.