Con Oracle API Platform Cloud la trasformazione aziendale è più efficace e lo sviluppo di API più semplice

redazione

Oracle ha ampliato l’offerta di Oracle Cloud Platform con la disponibilità di Oracle API Platform Cloud Service. Incorporando le principali funzionalità di progettazione di API e governance derivanti dall’acquisizione di Apiary e dalla gestione di API Oracle, il nuovo servizio cloud fornisce funzionalità end-to-end per la progettazione, la prototipazione, la documentazione, il testing e la gestione della proliferazione di API essenziali. Attraverso un’esperienza di gestione API completamente nuova e semplificata, gli utenti possono facilmente supportare le mutevoli esigenze aziendali, avendo chiara visibilità dell’utilizzo delle API per un migliore controllo, sicurezza e monetizzazione delle risorse digitali.

“I dati sono la nuova valuta aziendale e le API sono fondamentali per la modernizzazione e l’agilità del business, poiché consentono agli utenti di collegare e condividere facilmente le informazioni strategiche tra applicazioni e dispositivi – mobile, IoT, in cloud, on premise”, ha dichiarato Amit Zavery, senior vice president, Oracle Cloud Platform.”Oracle API Platform Cloud consente agli sviluppatori di capitalizzare nuove opportunità, permettendo agli utenti di gestire in modo semplice e sicuro l’intero ciclo di vita delle API”.

Parte integrante di Oracle Cloud Platform, la soluzione Oracle API Platform Cloud Service è stata progettata per eliminare le complessità associate alla trasformazione delle soluzioni API dall’on premise al cloud, così da consentire alle aziende di cogliere appieno i vantaggi dell’economia digitale. Gli utenti possono accordare agli sviluppatori esterni e ai partner l’accesso ai dati bloccati al di là dei firewall, all’interno di applicazioni e di archivi dati, così da permettere a una più ampia comunità di innovare e sviluppare nuove strategie di monetizzazione. Inoltre consente agli sviluppatori di gestire interfacce diverse per pubblici diversi utilizzando funzionalità di gestione delle API, avanzate e al tempo stesso semplici da usare.

“Le aziende continuano a rivolgersi a molteplici fornitori di soluzioni cloud, la conseguenza è che le informazioni sono spesso segmentate e l’accesso in tempo reale ai dati tramite API è divenuto quindi una priorità”, ha dichiarato Luis Weir, Chief Architect, Application Services, Capgemini UK. “Oracle API Platform Cloud Service fornisce una soluzione API di terza generazione in grado di creare e gestire API compatibili con qualsiasi cloud e/o on premise, mantenendo allo stesso tempo inalterate tutte le funzionalità della piattaforma e il ciclo di vita delle API in Oracle Cloud. Grazie all’integrazione di Apiary all’interno della piattaforma, gli sviluppatori ottengono anche gli strumenti necessari per garantire che tali API siano ben progettate, documentate e facili da utilizzare”.

“I clienti vogliono poter sfruttare il valore all’interno dei sistemi fornendo le API agli sviluppatori interni e persino ai clienti in modo da ridefinire le funzioni aziendali critiche”, ha dichiarato Steve Giovannetti, CTO and Founder, Hub City Media. “Oracle API Platform Cloud riduce l’onere amministrativo legato al lancio di servizi gestendo le attività di discovery, sicurezza, limitazione e controllo delle versioni delle API in un’innovativa soluzione di cloud ibrido”.

“Trunk Club è riuscita a sviluppare rapidamente nuove soluzioni con Oracle Apiary”, ha dichiarato Brian Lee, engineering manager di Trunk Club. “Inizialmente, una mancanza di documentazione delle API ha lasciato molto spazio all’interpretazione, ma con l’implementazione di Oracle Apiary abbiamo risolto tutto. I team di front-end e back-end sono, infatti, stati in grado di concentrarsi su una migliore progettazione delle API e il server di emulazione integrato ci ha permesso di procedere in parallelo con lo sviluppo. Non solo è diminuito il tempo di sviluppo, ma grazie ad Oracle Apiary abbiamo anticipato all’interno del processo di sviluppo la discussione sull’’architettura e il payload, facilitando la collaborazione tra team e piattaforme”.

Le funzionalità fondamentali di Oracle API Platform Cloud Service includono:

• Progettazione: media tra le esigenze aziendali e quelle dei clienti grazie alle guide semantiche API Descriptions e Build API per la governance e il controllo.
• Costruzione: crea API al di sopra dei servizi esistenti per consentire l’accesso a dati precedentemente bloccati all’interno di applicazioni legacy e archivi di dati.
• Sicurezza: assegna misure di sicurezza standard e protezione da minacce alle API senza codifica, incluso OAuth 2.0, filtering dell’IP e limitazione di velocità.
• Distribuzione ibrida: permette di distribuire il gateway on premise, in Oracle Cloud o attraverso cloud di terze parti con un semplice clic. Crea le policy per le API una sola volta, ma ne consente la distribuzione ovunque – un ricco strumento di gestione del ciclo di vita.
• Pubblicazione: consente di accedere ad un elenco completo delle API verificate di Oracle, della comunità e della propria azienda.
• Utilizzo: consente di registrare facilmente applicazioni appartenenti a terze parti, permettendo di utilizzarle nello stesso modo in cui si utilizzano le API SaaS di Oracle pre-caricate
• Controllo: visualizza le metriche operative delle API su una singola dashboard per agire rapidamente.

Se utilizzata in combinazione con il più ampio portafoglio di soluzioni Oracle Cloud, Oracle API Platform Cloud può offrire la gestione delle API come parte integrante di una soluzione PaaS completa e unificata così da semplificare l’utilizzo di strumenti correlati alle API, tra cui la gestione delle identità, dei processi e dei contenuti, l’integrazione e lo sviluppo delle applicazioni.

La soluzione Oracle Apiary, inclusa la versione gratuita, continuerà a essere offerta anche come servizio autonomo.