Contratti: Sappe, soddisfazione per emendamenti commissione

Paola Fusco

“Soddisfazione per i contenuti degli emendamenti approvati ieri dalla commissione Lavoro della
Camera finalizzati a escludere il comparto sicurezza dalla riduzione del trattamento economico per malattia”. È quanto esprime in un comunicato Donato Capece, presidente della consulta sicurezza (l’organismo interforze che raggruppa i poliziotti del Sap, i penitenziari del Sappe e i forestali del Sapaf) e segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. "Di ciò – prosegue – intendo ringraziare in particolare il presidente della commissione Stefano Saglia. Ora ci auguriamo che l’Aula approvi l’emendamento come tangibile testimonianza di attenzione e sensibilità verso gli appartenenti a un settore delicatissimo dello Stato come quello della sicurezza. Certo è che il voto della commissione Lavoro lo riteniamo un fatto positivo e di significativa sensibilità, forse un primo significativo passo verso quel riconoscimento della specificità professionale rispetto al pubblico impiego richiesto a gran voce dagli addetti alla sicurezza del Paese aderenti al Sappe e alla consulta sicurezza fin dai rispettivi storici atti costitutivi. Specificità rivendicata nelle scorse settimane nelle piazze italiane da tutte le sigle sindacali e tutti i Cocer del comparto sicurezza e difesa”. Capece rinnova l’auspicio che “Governo e Parlamento arrivino a legiferare quanto prima un atto ufficiale che sganci le forze di Polizia dal comparto del pubblico impiego, riconoscendone, quindi, la specificità professionale”. Il presidente della consulta sicurezza si augura “che l’iter parlamentare degli emendamenti approvati dalla commissione Lavoro, che saranno in Aula per l’approvazione definitiva, sia rapido e che, quindi, si metta presto la parola fine alle penalizzazioni previste per gli operatori della sicurezza”.