Coppa Campioni: Fiamme Gialle terze nel segno di Galvan

redazione

Al termine delle 20 gare in programma a Vila Real de S.Antonio (Por) la classifica, con l’ennesima vittoria dei russi dello Sport Luch sui padroni di casa dello Sporting Club, rispecchia fedelmente i valori in campo.

I Finanzieri iniziano molto bene con i secondi posti di Tedesco nei 110hs (per lui un ottimo 13”86 con -0,8 di vento) e Benedetti negli 800m (1’49”71), prima di incappare in una piccola controprestazione nell’asta, dove il bravissimo Sergio D’Orio “litiga” un po’ troppo con il vento e la pedana, non riuscendo ad andare oltre la misura per lui modesta di m4,80, che gli valgono il sesto posto a pari merito con l’atleta inglese.

In assoluta difesa (ma era nel conto, con l’assenza di Floriani per un piccolo infortunio al quadricipite) le gare di mezzofondo, dove Scaini onora la maglia portando un punto nella sua prima volta in carriera sui 3000 siepi (8° in 9’25”19), mentre Caliandro appare più a suo agio sui 3000m rispetto al giorno prima, starppando un 5° posto che fa comunque ben sperare per l’Eurochallenge di domenica sui 10.000m

Discrete, anche se non scevre da problemi di carattere tecnico, le prove del giovanissimo Tamberi nel giavellotto e di Faloci nel disco, entrambi quarti  rispettivamente con le misure di m71,61 e m55,88.

Fabrizio Donato paga con muscoli al limite della rottura il sacrificio del doppio impegno lungo-triplo, e nella sua gara non può completare la rincorsa al campione del mondo francese Tangho: alla fine è 2° con la misura di ,m16,96, ma gli viene praticamente impedito di continuare a gareggiare dopo il secondo salto, proprio per scongiurare il rischio di infortuni

Ma è con i m200 di Matteo Galvan che si accende la giornata delle Fiamme Gialle: il velocista vicentino, quest’anno costretto a trascurare i 400m per problemi ai tendini, schizza dai blocchi in seconda corsia, corre una splendida accelerazione in curva sbucando in testa sul rettilineo, dove mantiene intatte compostezza e spinta fino al traguardo. Per lui una splendida vittoria in 20”71 (vento -0,6), il fuoriclasse portoghese plurimedagliato Francis Obikwelu deve arrendersi ed è secondo. Poi Galvan completa l’opera con una splendida ultima frazione della 4×400, dove rimonta una posizione trascinando i compagni Capotosti, Cavallaro e Rubeca al quarto posto.

 

CLASSIFICA FINALE

1. Sport Luch Mosca (RUS)                   p. 119

2. Sporting Club Portugal (POR)            p. 114

3. FIAMME GIALLE                              p. 104,5