Costa Concordia: la scatola nera è intatta

redazione

Il VDR, Voyager Data Recorder, della Costra Concordia, considerato l’elemento più importante della scatola nera delle navi, è sostanzialmente integro ed ha conservato intatte tutte le registrazioni e i dati relativi alla notte del naufragio. Questo quanto emerso dall’udienza tecnica al tribunale di Grosseto, alla quale hanno partecipato i consulenti di parte e del Gip. Il corretto funzionamento del VDR verrà verificato il 15 e il 16 marzo, quando inizieranno le operazioni di decriptazione. I periti nominati dal Gip e i consulenti delle parti hanno completato durante l’udienza di  oggi l’inventario degli strumenti recuperati dal relitto e messi sotto sequestro dagli investigatori.  I periti dovranno rispondere ai 50 i quesiti sul naufragio della Costa Concordia avanzati dal Gip Valeria Montesarchio lo scorso 3 marzo nel corso della maxi-udienza.