Costa Concordia: microcariche per aprire fianco immerso

Tiziana Montalbano

I sommozzatori del Gos della Marina Militare faranno esplodere quattro microcariche per sfondare i vetri delle cabine della Costa Concordia, naufragata davanti all’ Isola del Giglio, che si trovano lungo il muro sommerso della nave a meno 18 metri di profondita’. Questo consentira’ ai sommozzatori di entrare nella parte sommersa della nave per ispezionare in sicurezza quanto piu’ spazio possibile, anche con l’ ausilio di videocamere a fibra ottica nelle zone in cui, per motivi di sicurezza, non e’ possibile entrare.