Da Commvault tre consigli per proteggere i dati quando si lavora da remoto

redazione

Le misure per ridurre la diffusione del Covid-19 hanno avuto un sensibile impatto su ogni aspetto della nostra vita, compreso il modo in cui lavoriamo. Non tutti sono abituati a lavorare da casa e ci sono alcuni elementi importanti da considerare per mantenere i dati al sicuro anche quando ci si trova a operare fuori dall’ufficio. I tre suggerimenti da voler considerare: 

Prestare la massima attenzione a link, allegati di e-mail e siti web
Questo è, purtroppo, un periodo d’oro per i cyber criminali. Le possibilità di fare leva sulla paura e sfruttare le strategie di phishing, inducendo a cliccare su link che installano ransomware o altri malware sono davvero molte. Usando il pretesto di condividere informazioni sanitarie, rimborsi per eventi cancellati o altre notifiche simili, gli attaccanti lavorano per distribuire malware ovunque sia possibile. Per questo, è necessario prendersi il tempo di esaminare gli indirizzi e-mail per assicurarsi che provengano da una fonte affidabile e accertarsi di analizzare attentamente qualsiasi link a siti web prima di cliccare, e non aprire allegati se non si è sicuri dell’origine.

Nessuno è al riparo dal crimine informatico: anche il dipartimento di Salute e Servizi Umani del governo degli Stati Uniti ha subito un’intrusione che ha portato alla distribuzione di false informazioni. Sono tempi difficili e stressanti per tutti, quindi bisogna controllare tutto due volte prima di cliccare.

Assicurarsi di avere un backup

Nel momento in cui si lavora da casa (e non in ufficio), è fondamentale verificare che i propri servizi di sicurezza e backup siano aggiornati e funzionino correttamente sui dispositivi domestici. Non sentitevi in difficoltà nel contattare il vostro dipartimento IT per chiedere un controllo sullo stato di salute del sistema in uso (specialmente se è stato fornito dal datore di lavoro). Anche chi lavora in ambienti BYOD (bring-your-own-device) dovrebbe verificare che i servizi di protezione e sicurezza dei dati siano correttamente in funzione.

Inoltre, è altrettanto importante appurare la data dell’ultimo backup dei dispositivi, verificarne l’accessibilità ed essere certi di poter recuperare i dati se necessario. Sarebbe davvero una brutta esperienza scoprire che i file del progetto su cui si stava lavorando la settimana scorsa, accidentalmente distrutti, non sono stati sottoposti a backup: è molto meglio assicurarsi in partenza che i dati siano al sicuro e regolarmente protetti.

Tenere d’occhio l’IT
I team IT stanno probabilmente facendo gli straordinari per mantenere i servizi di rete e i dati attivi e funzionanti, per cui è vitale prestare attenzione a qualsiasi avviso pubblicato sulle pagine web aziendali interne o inviate tramite e-mail. In questo modo si può rimanere al corrente della situazione ed essere avvisati nel caso alcuni servizi avessero bisogno di manutenzione. Naturalmente, sarà necessario essere scrupolosi come già anticipato, e verificare che gli avvisi giunti dal presunto team IT siano legittimi.

Mantenere i propri dati al sicuro quando si lavora da casa è sempre importante. Ora, e sempre, è il momento di essere prudenti e prestare la massima attenzione.