Dada approvati i risultati consolidati del primo semestre 2016

Roberto Imbastaro

Il Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A., società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, a capo di un Gruppo leader europeo nell’offerta di servizi per la digitalizzazione, la presenza e la visibilità in Rete delle PMI, ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2016.

Nel primo semestre 2016 – dichiara Claudio Corbetta, CEO di DADA abbiamo conseguito con soddisfazione importanti risultati di Business: la base di clientela è giunta a quota 590.000 unità con un incremento del +49% su base annua dei nuovi clienti acquisiti; la crescita dei nuovi domini registrati è risultata, nella maggior parte delle geografie in cui operiamo, superiore allo sviluppo del mercato, permettendoci di aumentare la nostra market share in Europa. Nei primi sei mesi del 2016 abbiamo inoltre rafforzato il nostro posizionamento nelle soluzioni di server virtuali e dedicati, che si principalmente sul nostro data center proprietario e che sono oggetto di una crescente focalizzazione strategica da parte del Gruppo DADA in considerazione delle elevate potenzialità del mercato a livello europeo”.

Siamo soddisfatti – afferma Lorenzo Lepri, Direttore Generale & CFO di DADA dei risultati del primo semestre 2016, che confermano la guidance di crescita organica per l’esercizio in corso. In particolare i ricavi hanno riportato unespansione a parità di perimetro e a cambi costanti del +7% su base annua. L’EBITDA è risultato sostanzialmente in linea rispetto al dato del 2015 con una marginalità pari al 18%, nonostante gli investimenti operativi sostenuti nel semestre per sviluppare la base di clientela, che ci attendiamo siano in grado di influire positivamente sui risultati già a partire dal quarto trimestre dell’esercizio in corso.”

EVOLUZIONE DEL PERIMETRO DEL GRUPPO

Ai fini di un più esaustivo confronto dei dati tra un anno e l’altro si evidenzia che, nel corso del precedente esercizio, si è concluso il processo di focalizzazione del Gruppo DADA sul core business dei servizi per la presenza e la visibilità in Rete delle PMI. A tal proposito nel corso del 2015 sono state portate a termine alcune operazioni straordinarie che hanno modificato la struttura del Gruppo.

In particolare il primo semestre del 2015 era stato caratterizzato dalla cessione, avvenuta in data 23 marzo 2015, da DADA S.p.A. ad Italiaonline S.p.A. dell’intero capitale sociale di Moqu Adv. S.r.l. Conseguentemente a tale accordo, per il segmento Performance Advertising, si era resa necessaria l’applicazione dell’IFRS 5 relativo “alle attività non correnti possedute per la vendita e attività operative cessate”.

 

In data 30 giugno 2015, inoltre, è stato finalizzato il conferimento del ramo ProAdv/Simply in 4W Marketplace S.r.l. che ha portato il Gruppo DADA a detenere il 25% del capitale della società conferitaria.

Nel secondo semestre del 2015 infine, DADA attraverso la controllata Register.it S.p.A. aveva acquisito il 100% del capitale di Etinet S.r.l., società operante nel business di servizi per la comunicazione digitale rivolti alle PMI. La partecipazione in Etinet è stata consolidata integralmente nel bilancio del Gruppo DADA a decorrere dal primo luglio 2015. Pertanto il primo semestre del precedente esercizio non beneficiava degli apporti economici di questa società.

 

Segnaliamo quindi come tutti i commenti ed analisi dei dati economici e flussi finanziari descritti nel prosieguo del presente comunicato sono stati fatti alla luce della nuova struttura del Gruppo sopradescritta.

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RISULTATI ECONOMICI DEL GRUPPO NEL PRIMO SEMESTRE 2016

Il Gruppo DADA chiude il primo semestre 2016 con Ricavi consolidati pari a 32,8 milioni di

 

Euro in crescita del +3,0% rispetto ai 31,9 milioni di Euro riportati nel primo semestre 2015.

L’andamento dei Ricavi riflette, da un lato la dinamica sfavorevole dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina, che incide negativamente per circa 0,7 milioni di Euro rispetto al pari periodo 2015, e dall’altro le seguenti modifiche del perimetro di attività:

  • –  dismissione del prodotto di advertising online ProAdv/Simply a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiva per 1,2 milioni di Euro ai ricavi del primo semestre 2015;

  • –  consolidamento dei risultati di Etinet S.r.l. a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiscono per 0,7 milioni di Euro ai ricavi del primo semestre 2016.

    Al netto di questi effetti, la crescita dei Ricavi consolidati rispetto al pari periodo del precedente esercizio sarebbe stata del 7%.

    L’apporto delle attività estere al fatturato consolidato al 30 giugno 2016 si è attestato al 55%, in linea rispetto a quanto rilevato nel pari periodo dello scorso esercizio e confermando dunque il peso significativo del contributo internazionale allo sviluppo complessivo del Gruppo.

    Il Margine Operativo Lordo consolidato nel primo semestre 2016, è stato pari a Euro 5,9 milioni, con una marginalità del 18% sul fatturato, in contrazione rispetto al dato del primo semestre 2015 pari a Euro 6,0 milioni (marginalità del 19%).

    L’andamento del MOL riflette, così come già evidenziato per i ricavi, da un lato la dinamica sfavorevole dell’apprezzamento dell’Euro nei confronti della Sterlina, che incide per circa – 0,2 milioni di Euro rispetto al pari periodo 2015, e dall’altro le seguenti modifiche del perimetro di attività:

  • –  dismissione del prodotto di advertising online ProAdv/Simply a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiva per 35 mila Euro ai risultati del primo semestre 2015;

  • –  consolidamento dei risultati di Etinet S.r.l. a partire dal 1 luglio 2015, che contribuiscono per 0,2 milioni di Euro ai risultati del primo semestre 2016.

    Analizzando gli impatti dei principali aggregati per linea di conto economico si evidenzia che:

– le Spese per Servizi sono risultate nell’insieme in linea con quanto rilevato nel pari periodo del precedente esercizio, con un’incidenza sul fatturato che si è ridotta dal 57% al 55%. Nel dettaglio, a fronte di un aumento dell’incidenza di taluni costi diretti, a seguito delle politiche commerciali promozionali attivate dal terzo trimestre del 2015 (descritte più dettagliatamente nel paragrafo “Evoluzione del Business nel corso del primo semestre 2016del presente comunicato), vanno evidenziati i benefici rivenienti dalla messa in funzione del nuovo data center in UK

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e dalla progressiva dismissione dei data center francesi (per una riduzione complessiva di 0,3 milioni di Euro, ovvero il 13% in meno rispetto al corrispondente periodo 2015), nonché la riduzione dei costi di outsourcing dei servizi di customer care e phone support in Italia e all’estero (circa 0,2 milioni di Euro ovvero il 24% in meno rispetto al primo semestre del 2015);

  • –  Il Costo del Personale nel primo semestre del 2016 è stato pari a 9,9 milioni di Euro in crescita del 12% rispetto agli 8,8 milioni dell’analogo periodo del precedente esercizio, con un’incidenza sul fatturato che passa dal 28% al 30%. L’andamento di tale aggregato è ascrivibile ad un aumento del numero di risorse in organico (432 persone al 30 giugno 2016 a fronte delle 354 alla fine del primo semestre 2015), dovuto in parte al consolidamento di Etinet S.r.l. ed in parte all’insourcing dei servizi di customer care e phone support in Italia e all’estero nel corso del 2015, volto da un lato a sostenere l’importante espansione della base clienti e dell’altro ad assicurare il mantenimento di elevati livelli di customer retention;

  • –  La voce Variazione rimanenze e capitalizzazione per lavori interni, costituita dalle spese sostenute per lo sviluppo di piattaforme proprietarie necessarie per il lancio e la gestione dei servizi erogati dal Gruppo DADA, ammonta nel primo semestre 2016 a 1,2 milioni di Euro, con un’incidenza del 4% sui ricavi consolidati, sostanzialmente in linea con il pari periodo del precedente esercizio.

    Il Risultato Operativo conseguito dal Gruppo DADA nel primo semestre 2016 è pari a 2,6 milioni di Euro, con una marginalità del 8% sul fatturato consolidato, in crescita del 10% rispetto al dato del primo semestre 2015 pari a 2,4 milioni di Euro (7% dei ricavi).

    L’andamento del Risultato Operativo, oltre al già commentato sviluppo del MOL, riflette i seguenti elementi:

  • –  gli Ammortamenti sono stati pari a 3,2 milioni di Euro (con un’incidenza del 10% sui ricavi), dei quali 1,8 milioni di Euro sono relativi alle immobilizzazioni materiali e 1,4 milioni di Euro alle immobilizzazioni immateriali; il dato complessivo risulta in contrazione del 6% rispetto a quanto riportato dal Gruppo nei primi sei mesi del 2015 (Euro 3,4 milioni) che ha riguardato in quasi eguale misura le attività materiali e le immateriali;

  • –  le Svalutazioni, gli Accantonamenti ed altri Proventi/Oneri non ricorrenti hanno inciso sul Risultato Operativo dei primi sei mesi dell’anno in corso per 0,2 milioni di Euro, rispetto a 0,3 milioni di Euro nel pari periodo del 2015, e risultano sostanzialmente riferibili alle svalutazioni e perdite su crediti commerciali registrate nel periodo.

    L’Attività Finanziaria netta consolidata nel primo semestre 2016 (rappresentata dal saldo tra i proventi e gli oneri finanziari inclusi gli effetti economici delle variazioni dei tassi di cambio) è stata negativa per 1,6 milioni di Euro (di cui -1,4 milioni di Euro per oneri finanziari netti e -0,2 milioni di Euro per l’effetto negativo dei cambi) contro il dato pari a

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-1,1 milioni di Euro dei primi sei mesi 2015 (di cui -1,47 milioni di Euro per oneri finanziari netti e +0,35 milioni di Euro per l’effetto positivo dei cambi). L’andamento di tale aggregato è stato negativamente influenzato in modo particolare nel primo trimestre dagli effetti connessi all’andamento delle variazioni delle valute estere soprattutto in riferimento all’evoluzione del cambio tra Euro e Sterlina inglese. Si evidenzia d’altra parte come gli effetti economici connessi all’andamento dei tassi di cambio vengano parzialmente mitigati da operazioni di copertura di tipo non speculativo, operate ove possibile anche nel periodo di riferimento. Tali operazioni sono state in particolar modo poste in essere a valere sul secondo trimestre del 2016, ed alcune sono ancora attive alla data della presente.

L’andamento degli spread e tassi applicati ai finanziamenti è risultato in leggero miglioramento sia rispetto al pari periodo del precedente esercizio, sia rispetto alla seconda parte del 2015, anche grazie al buon esito di talune rinegoziazioni dei finanziamenti a lungo termine, effettuate nel primo trimestre del 2015 i cui benefici si sono esplicati a partire dal secondo trimestre del precedente esercizio. Anche per i finanziamenti e le operazioni a breve termine si è registrata una generalizzata contrazione degli spread applicati dalle Banche al Gruppo DADA.

Conseguentemente gli oneri finanziari complessivi, con esclusione delle perdite su cambi, incidono nei primi sei mesi dell’anno in corso per complessivi 1,4 milioni di Euro contro 1,47 milioni di Euro dei primi sei mesi del 2015 (riduzione dell’8%) e sono principalmente attribuibili a: interessi passivi maturati sui finanziamenti a m/l per 0,5 milioni di Euro (0,6 milioni di Euro nel primo semestre 2015); interessi passivi su scoperti di conto corrente bancari e altri oneri bancari per 0,79 milioni di Euro (in linea con il primo semestre del 2015), di cui 0,57 milioni di Euro sono riferibili agli oneri connessi ai pagamenti con carte di credito.

Il Carico Fiscale consolidato relativo al 30 giugno 2016 è pari a -0,56 milioni di Euro, in linea con il dato del primo semestre 2015, e riflette: (i) imposte correnti per -0,5 milioni di Euro (Euro -0,3 milioni al 30 giugno 2015), (ii) imposte differite per Euro -0,1 milioni di Euro (-0,2 milioni di Euro nel pari periodo 2015).

Il Risultato Netto da attività cedute, voce non presente nel primo semestre 2016, al 30 giugno 2015 era negativo per 0,3 milioni di Euro ed accoglieva i risultati economici riferibili alla divisione Performance Advertising (comprensivi anche dei costi sostenuti per l’esecuzione dell’operazione medesima) ceduta ad Italiaonline nel mese di marzo 2015 e con effetti economici dal 28 febbraio.

Il Risultato Netto del Gruppo DADA nel primo semestre 2016 è stato positivo per 0,4 milioni di Euro, mentre nel medesimo periodo dell’esercizio precedente era stato positivo per 2,5 milioni di Euro beneficiando dei proventi da rivalutazione connessi al conferimento di Simply in 4W Marketplace S.r.l. pari a 2,2 milioni di Euro, pertanto al netto di questo evento non ricorrente l’aggregato al 30 giungo 2015 sarebbe stato positivo per 0,3 milioni di Euro.

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SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2016

La Posizione Finanziaria Netta complessiva al 30 giugno 2016 è negativa per 25,8 milioni di Euro, in miglioramento rispetto ai -27,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2015, principalmente grazie al contributo dei flussi di cassa operativi generati dal Gruppo DADA nel periodo di riferimento.

L’evoluzione della PFN nel corso del primo semestre 2016 riflette: (i) i flussi di cassa positivi generati dall’attività operativa dopo le variazioni del capitale circolante netto, per complessivi 6,5 milioni di Euro (5,3 milioni di Euro nel pari periodo 2015 comprensivo dell’effetto connesso alle attività cedute); (ii) l’attività di investimento, negativa per 1,9 milioni di Euro, comprensiva dell’esercizio degli earn out relativi alle attività di investimento dello scorso anno che hanno contribuito nel complesso positivamente per 0,9 milioni di Euro, al 30 giugno 2015 il flusso relativo alle attività di investimento era stato positivo per Euro 1,8 milioni e comprendeva l’effetto positivo della cessione di Moqu per 5,0 milioni di Euro.

L’assorbimento di cassa per interessi ed imposte al 30 giugno 2016 è stato pari a -1,5 milioni di Euro contro i –1,4 milioni di Euro al 30 giungo 2015.

Al 30 giugno 2016 la Posizione Finanziaria Netta consolidata risulta composta da indebitamento finanziario corrente per 12,5 milioni di Euro (11,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2015), da mutui ed altri finanziamenti a M/L termine per 17,3 milioni di Euro (20,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2015) e da banche ed attività finanziarie per complessivi 4,0 milioni di Euro (3,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2015).

L’evoluzione della struttura della posizione finanziaria netta nel corso del primo semestre 2016, rispetto al 31 dicembre 2015, riflette altresì il rimborso, avvenuto in data 30 giugno 2016, della prima rata dei principali finanziamenti a medio e lungo termine in essere, per effetto del quale (i) si è ridotta la quota del debito a medio lungo termine (per 3,1 milioni di Euro) ed (ii) è aumentata la quota a breve termine (per 1,3 milioni di Euro).

Gli investimenti del periodo sono stati pari a 2,9 milioni di Euro (3,3 milioni di Euro al 30 giugno 2015) e hanno riguardato: attività immateriali per 1,3 milioni di Euro sostanzialmente in linea con il dato al 30 giugno 2016; investimenti materiali in tecnologia per Euro 1,6 milioni vs 2,0 milioni di Euro nel pari periodo 2015.

Il Capitale circolante netto del Gruppo DADA al 30 giugno 2016 è pari a 12,1 milioni di Euro rispetto a –11,5 milioni di Euro riportati al 31 dicembre 2015 ed a -10,8 milioni di Euro al 30 giugno del precedente esercizio. Si evidenzia che l’evoluzione di questo aggregato nel corso dei quattro trimestri è strettamente legata all’andamento dell’operatività del Gruppo, che generalmente riporta nel primo trimestre dell’esercizio maggiori incassi a fronte dei ricavi per servizi, rispetto ai successivi trimestri, una parte dei quali vengono competenziati su 12 mensilità come risconti passivi in base al criterio pro-rata temporis; a partire dal secondo trimestre dell’esercizio tale fenomeno inizia ad riassorbirsi e stabilizzarsi. I risconti passivi sopradescritti (pari a 13,7 milioni di Euro al 30 giungo 2016 vs 12,9 milioni al 31 dicembre 2015 e 13,0 milioni al 30 giugno 2015) seppur inclusi tra i debiti diversi, non genereranno pertanto esborsi finanziari futuri ma l’imputazione di ricavi a conto economico.

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Il Patrimonio Netto del Gruppo DADA al 30 giugno 2016 è pari a 54,6 milioni di Euro contro i 59,3 milioni di Euro del 31 dicembre 2015; la variazione è perlopiù dovuta alla contribuzione positiva del risultato netto di periodo per 0,4 milioni di Euro ed agli effetti negativi della conversione degli avviamenti delle società consolidate denominati in GBP per 5,3 milioni di Euro.

EVOLUZIONE DEL BUSINESS NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2016

Nel corso del primo semestre 2016 il Gruppo DADA ha rafforzato il proprio posizionamento quale operatore leader in Europa nei servizi dedicati alla digitalizzazione, presenza e visibilità in rete delle PMI ed ha sviluppato ulteriormente la propria base clienti, arricchendo il portafoglio di offerta con nuovi servizi tailor-made.

DADA è attualmente presente in 7 paesi europei con marchi fortemente riconosciuti quali Register.it (Italia), Nominalia (Spagna), Amen (Francia, Portogallo ed Olanda), Simply Hosting & Server – ex Poundhost – Namesco.uk.co e Register365 (Regno Unito ed Irlanda), che detengono posizionamenti di primario interesse nei mercati di riferimento, compresi l’Italia e Regno Unito dove il Gruppo è rispettivamente il secondo ed il quarto player. Durante i primi sei mesi del presente esercizio, nonostante il perdurare di un contesto di mercato altamente competitivo, DADA ha registrato una decisa crescita di tutte le metriche di business; la base clienti a livello europeo ha superato quota 590.000 (+7% yoy), con una crescita dei nuovi clienti acquisiti pari al 49% yoy. L’espansione della base di clientela è frutto sia del continuo sviluppo del portafoglio prodotti, sia di una maggiore efficienza degli investimenti in marketing che nei primi 6 mesi dell’anno sono risultati in linea in valore assoluto con il pari periodo 2015, accompagnati d’altra parte da una virtuosa riduzione del COA (costo medio per l’acquisizione del singolo cliente).

Il Gruppo ha riportato inoltre nel periodo in oggetto una marcata crescita delle registrazioni dei nomi a dominio, che tipicamente rappresenta il primo importante step nel percorso di digitalizzazione di una PMI; lo stock dei domini gestiti nei 7 paesi in cui Dada opera ha raggiunto quota 1,86 milioni, in aumento del 9% su base annua. Le nuove registrazioni sono aumentate del 40% riportando tassi di crescita, in particolare in Italia, UK e Spagna, superiori allo sviluppo del mercato di riferimento con conseguenti importati incrementi della market share (valutata sulle nuove registrazioni), che in Italia ha superato il 20%2.

Al 30 giugno 2016 il Gruppo DADA gestiva oltre 1,8 milioni di email account ed oltre 650.000 siti ospitati sui propri server tra Italia, Regno Unito e Irlanda, Spagna, Francia, Portogallo ed Olanda. Nel corso del semestre è altresì aumentata la quota di mercato nel settore delle soluzioni per la creazione, gestione e visibilità dei siti web e di e-commerce rivolti alle PMI, nei servizi personalizzati per la protezione del brand in Rete (OBP), e nelle soluzioni di server virtuali e dedicati. In particolare le soluzioni di server virtuali e dedicati, che principalmente si appoggiano sul data center proprietario, sono cresciute nel mercato italiano di circa il 35% nel semestre, e ad oggi sono oggetto di una crescente focalizzazione strategica in considerazione delle elevate potenzialità del mercato a livello europeo.

2 Dato calcolato sulla base delle nuove registrazioni del ccTLD .it nel primo semestre 2016, elaborazioni societarie su dati Registro.it

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Il Gruppo DADA ha inoltre confermato nel semestre una buona capacità di trattenere i clienti, con una churn mensile mantenuta inferiore al 1,2% nonostante l’ampliamento e la diversificazione della base di clientela avvenuta nel periodo. Tale customer retention beneficia anche del buon esito degli sforzi mirati a migliorare sia il livello di performance dei servizi, che il supporto e la consulenza all’utente finale. A tal fine sono stati ulteriormente ampliati i canali di interazione e gli orari di contatto dei diversi customer care locali, oggi totalmente internalizzati in tutti i paesi.

Nel corso del primo semestre del 2016 sono altresì proseguite le attività di sviluppo del portafoglio di offerta con l’obiettivo di offrire crescenti livelli di performance, sicurezza ed affidabilità dei servizi erogati. Particolare focus è stato dato alle soluzioni ‘tailor made’ volte a fornire un’esperienza one stop shop di servizi digitali per la presenza e il business online rivolti alle PMI europee.

Tra i più significativi recenti progetti di sviluppo dei prodotti si segnalano:

  •   La nuova offerta di hosting evoluto, rilasciata nella seconda parte del 2015 e basata su piattaforma cPanel, completamente gestita nel data center proprietario di Reading (Uk), che ha registrato anche nel primo semestre dell’esercizio in corso risultati positivi in termini di volumi, confermando l’elevato interesse del mercato a livello

    europeo per questa tipologia di servizi;

  •   La proposta di soluzioni evolute di Cloud Hosting, Server Virtuali e Dedicati, con performance elevate e pricing estremamente flessibili, che hanno consolidato la quota di mercato di DADA anche in questo segmento di mercato;

  •   L’avvio delle attività necessarie per lo sviluppo in Italia della piattaforma SPID (Sistema Pubblico per l’Identità Digitale) e la relativa richiesta di accreditamento;

  •   L’estensione a nuovi mercati di servizi specifici per PMI e SOHO come la registrazione dei Marchi online, la fatturazione elettronica in Italia, o l’accreditamento come agenti Trade Mark Clearing House;

  •   La continua integrazione delle piattaforme tecnologiche presenti nei vari paesi finalizzata ad aumentare l’efficacia delle soluzioni proposte, oltreché a migliorare la redditività prospettica.

    A fronte dell’andamento del business sopra descritto, la dinamica della marginalità operativa, fatti salvi gli effetti già descritti dell’evoluzione del cambio Euro/Sterlina, è legata sia all’incremento del costo del lavoro sia alle strategie commerciali di initial offering, adottate già a partire della seconda metà del 2015 a fronte della crescita del business.

    Con riferimento alle strategie commerciali di initial offering, si evidenzia come le stesse, essendo basate su offerte a condizioni promozionali definite nel tempo, finalizzate ad incrementare la base della nuova clientela acquisita, tendano a comprimere nel breve periodo il ricavo unitario per singolo cliente (Arpu), pur contribuendo ai costi diretti in misura sostanzialmente proporzionale all’incremento dei volumi, in quanto il relativo pieno contributo ai ricavi si concretizza all’eventuale rinnovo del servizio. Si attende che tali strategie, avviate in modo incisivo soprattutto dalla fine del terzo trimestre 2015, possano

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portare benefici in termini di incremento dei ricavi e della marginalità progressivamente a partire dal secondo semestre del corrente esercizio.

L’evoluzione del costo del lavoro, rispetto al dato del pari periodo dello scorso esercizio, riflette, da un lato una situazione di parziale under–staffing che aveva caratterizzato il primo semestre 2015, già in parte riassorbita nel corso del secondo semestre 2015, dall’altro l’esigenza di mantenere un’elevata qualità nell’erogazione dei servizi a fronte dell’importante incremento dei clienti acquisiti negli ultimi mesi. Il rafforzamento delle risorse umane, anche tramite politiche di insourcing, si è inoltre reso opportuno per consolidare, in tutte le geografie, lo sviluppo dei canali di vendita off – line e telefonici al fine di ampliare la fascia di clientela raggiungibile, accostando al tradizionale approccio “do it yourself” una modalità di servizio “we do it for you” caratterizzata da un elevato livello di personalizzazione dei servizi e di interattività con il cliente.

 

 

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PRIMO SEMESTRE 2016

In data 28 aprile 2016 si è tenuta l’assemblea dei soci di DADA S.p.A. che ha deliberato:

 

  1. (i)  l’approvazione del Bilancio Civilistico di DADA S.p.A. relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione nella sua riunione del 14 marzo 2016. L’Assemblea ha tra l’altro deliberato di riportare a nuovo il risultato di esercizio pari a 1.575.094,94 Euro;

  2. (ii)  di confermare quali Consiglieri della Società i Sig.ri Youssef Mohamed Salah Abdelsalam Bassem e Fadi Zafer Boulos Antaki, già cooptati dal Consiglio di Amministrazione di DADA S.p.A. in data 11 Novembre 2015 a seguito delle dimissioni dei Sig.ri Khaled Bishara e Antonio Converti rassegnate in data 8 settembre 2015;

(iii) di approvare la Relazione in materia di Remunerazioni ai sensi dell’art. 123 ter D. Lgs. 58/98;

(iv) il rinnovo, previa revoca della precedente delibera del 28 aprile 2015, dell’autorizzazione all’acquisto di azioni per un numero massimo di azioni il cui valore nominale non ecceda la decima parte del capitale sociale ed alla disposizione di azioni proprie, entro 18 mesi dalla data dell’autorizzazione. Tale autorizzazione risponde al fine di dotare la Società di uno strumento di flessibilità strategica ed operativa che le permetta, tra l’altro, di poter disporre delle azioni proprie acquisite e di porre in essere eventuali operazioni quali compravendita, permuta, conferimento. Secondo la proposta del Consiglio il prezzo di acquisto delle azioni proprie non potrà essere inferiore al 20% e non superiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto e le operazioni di acquisto di azioni proprie saranno effettuate nel rispetto della legge sui mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., secondo modalità operative stabilite da quest’ultima che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita. La disposizione delle azioni dovrà invece avvenire ad un prezzo, ovvero ad una valorizzazione, non inferiore al 95% della media dei prezzi di

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riferimento delle contrattazioni registrate nei novanta giorni di borsa aperta antecedenti gli atti dispositivi, o, se precedenti, gli atti impegno vincolanti al riguardo, il tutto nel pieno rispetto della normativa vigente, e verranno contabilizzati secondo le norme di legge ed i principi contabili applicabili.

Per ulteriori dettagli si rimanda ai comunicati stampa emessi riguardo il suddetto evento.

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PRIMO SEMESTRE 2016, LINEE GUIDA STRATEGICHE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL’ATTIVITA’

EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

In data 6 luglio 2016 DADA S.p.A., ha sottoscritto tramite la controllata Register.it S.p.A. un accordo vincolante per l’acquisizione dell’azienda di Sfera Network S.r.l. L’operazione risulta coerente con le già annunciate strategie di sviluppo del Gruppo DADA da realizzarsi anche tramite vie esterne, che mirano a completare l’offerta di servizi IT managed dedicati alle PMI per i quali si rileva una domanda sempre crescente, oltre che ad ampliare la base clienti cui proporre l’intero portafoglio di servizi digitali del Gruppo. Nel 2015 SFERA ha riportato un fatturato di circa Euro 2 milioni così composto: Servizi di Virtual Hosting per il 41%, Network & Private Cloud 35%, Domini ed Email 14%, altri servizi 10%; l’Ebitda adjusted è risultato pari a Euro 0,620 milioni.

Il controvalore per l’acquisizione del 100% del capitale di Newco, che presuppone alla data del closing una Posizione Finanziaria Netta adjusted della stessa positiva (cassa) per Euro 275 migliaia, è pari ad un range compreso fra un minimo di Euro 3,3 milioni ed un massimo di Euro 3,7 milioni in funzione delle performance finanziarie di Newco nei tre anni successivi al closing. L’accordo prevede i seguenti termini di pagamento: Euro 2 milioni da saldare alla data del closing, Euro 0,3 milioni verranno trattenuti in escrow per i successivi 24 mesi a fronte delle consuete dichiarazioni e garanzie prestate dal venditore, ed infine una tranche compresa fra un minimo di Euro 1,0 milioni ed un massimo di Euro 1,4 milioni riconosciuta entro 36 mesi dalla data del closing in base ai risultati consuntivati da Newco.

 

In data 14 luglio 2016 – DADA S.p.a, tramite la controllata Register.it S.p.A., ha perfezionato l’acquisto del 100% del capitale di Sfera Networks S.r.l. e ha corrisposto la prima tranche di prezzo pari a Euro 2 milioni.

L’operazione è stata finanziata in parte tramite un prestito bancario a medio lungo termine erogato da ICCREA BancaImpresa per Euro 2,5 milioni. Tale finanziamento ha durata di 6 anni con 12 mesi di preammortamento e il tasso applicato è pari all’Euribor3M + 210 pbs.

 

LINEE GUIDA STRATEGICHE E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELL’ATTIVITA’

Con riferimento all’evoluzione prevedibile dell’attività per l’esercizio in corso si conferma la previsione di una crescita organica del volume d’affari, fatti salvi gli effetti derivanti dalle oscillazioni valutarie, “mid-single digit”, mentre la marginalità operativa è attesa crescere in misura più che proporzionale dal quarto trimestre del 2016, beneficiando del

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contributo delle iniziative commerciali e tecnologiche avviate a partire dalla seconda parte del 2015.

Non si hanno al momento elementi per ritenere che i recenti avvenimenti relativi alla Brexit, possano influire in misura significativamente negativa sull’attività operativa del Gruppo, per quanto, nel breve termine, è verosimile che i risultati finanziari possano risentire delle oscillazioni del cambio Euro/Sterlina, in primis nel processo di conversione dei bilanci delle controllate estere nel consolidato DADA, atteso che ad oggi le attività denominate in valuta britannica rappresentano circa il 30% del fatturato complessivo.

Si evidenzia inoltre che nel secondo semestre dell’esercizio saranno consolidati i risultati economici e finanziari della società Sfera Network Srl, acquisita tramite la controllata Register.it S.p.a nel mese di luglio c.a., che, come indicato nel comunicato del 06 luglio 2016, ha riportato nell’esercizio 2015 un fatturato di circa Euro 2 milioni ed un Ebitda Adjusted pari a circa 0,6 milioni di Euro.

Rimangono peraltro confermate le linee strategiche di crescita del Gruppo DADA che mirano a rafforzare il posizionamento come operatore leader a livello europeo nei servizi per la digitalizzazione, la presenza ed il business online delle PMI.

In particolare, le priorità strategiche del Gruppo sono orientate a consolidare ulteriormente la quota di mercato nelle varie geografie in cui opera, ampliando il range dei servizi offerti in modalità “we do it for you” e rafforzando il posizionamento nel segmento cloud, server virtuali e server dedicati, puntando sempre di più sulla qualità dei servizi di assistenza e consulenza alle PMI europee.

Si prevede che lo sviluppo organico dei ricavi avvenga sia tramite l’acquisizione di un numero importante di nuovi clienti grazie alla prosecuzione di politiche commerciali maggiormente incisive, sia migliorando ulteriormente il tasso di retention facendo leva sull’up-selling (vendita di un maggior numero di prodotto ai clienti esistenti) e sull’aumento dell’ARPU (ricavo medio per cliente) dei clienti storici.

Sul fronte della redditività, le priorità strategiche prevedono la prosecuzione dell’integrazione delle piattaforme tecnologiche e la messa a pieno regime del Data center proprietario, oltre che il mantenimento di un costante impegno all’ottimizzazione degli altri costi operativi e di struttura.


Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di DADA S.p.A. Dott. Federico Bronzi, ai sensi dell’art.154 bis, comma 2, del Testo Unico della Finanza, dichiara che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

La Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2016 sarà messa a disposizione del pubblico presso la sede della Società nonché sul sito www.dada.eu (sezione Investitori/ Bilanci e Relazioni) negli applicabili termini di legge.