Dalla canoa al Sup, per stare in forma questa estate si impugna la pagaia

Roberto Imbastaro

Acqua, sport e movimento sono tra gli ingredienti di un’estate spensierata e all’insegna del divertimento. Quest’anno, tra gli sport più amati della stagione, ci sono proprio quelli acquatici: dal 19 al 23 agosto all’idroscalo di Milano si terrà la più importante manifestazione canoistica dell’anno, il Campionato del mondo Sprint di canoa e paracanoa, che rinfrescherà le calde giornate dei milanesi che restano in città; intanto sulle spiagge di tutta Italia spopola il Sup (Stand Up Paddle), lo sport dell’estate che arriva direttamente da Holliwood. Si pratica in piedi con tavola da surf e pagaia (l’obiettivo di restare in piedi sulla tavola e pagaiare sulle onde oppure su acque piatte) e ha già contagiato VIP e sportivi che non rinunciano a muoversi nemmeno in vacanza. 
Tutti pronti quindi, pagaia alla mano, ad appassionarsi alla canoa e a mantenersi in forma con il Sup. Ma per praticare in modo corretto questi sport, anche in modo amatoriale, non bisogna dimenticare semplici accorgimenti per tenere lontani doloretti o strappi muscolari. Ne parla il direttore della Struttura Complessa di Traumatologia dello Sport dell’Ospedale Ortopedico Gaetano Pini, il professor Arturo Guarino.L’ospedale, centro di eccellenza nel campo dell’Ortopedia e della Traumatologia – e in particolare la struttura complessa diretta dal professor Guarino – sarà punto di riferimento del “Canoe Sprint World Championship” nel caso di infortuni durante le gare
“L’impegno del nostro Istituto si esprimerà in caso di necessità legate a patologie traumatiche e muscolo scheletriche degli atleti che richiedano approfondimenti diagnostici strumentali o eventuali trattamenti conservativi e chirurgici – spiega il professor Guarino -. Il Gaetano Pini è a Milano il punto di riferimento per chi affronta discipline sportive amatoriali e agonistiche, sia attraverso valutazioni attitudinarie preventive sia per la risoluzione terapeutica delle diverse problematiche per le quali dispone di ambulatori dedicati con corsie preferenziali per i casi acuti”.
In attesa del campionato mondiale di canoa, il professor Guarino aggiunge: “Osserviamoproprio in questi giorni un approccio a queste discipline acquatiche che prevedono l’utilizzo di una pagaia  da parte dei neofiti che si cimentano nel nuovo sport dell’estate, il Sup. Per farlo non serve essere degli atleti ma per non rischiare di cadere in acqua o di farsi male si devono metter insieme buone doti di equilibrio e attivare diversi muscoli. A tale riguardo, per le sollecitazioni muscolo scheletriche è importante che il soggetto effettui una sorta di riscaldamento con esercizi armonici e che coinvolgano ogni distretto articolare e muscolare per non incorrere in sofferenze da sovraccarico funzionale o in traumi legati a scarso controllo muscolare dell’equilibrio”.