Darktrace registra una crescita del 69,2% su base annua delle domande di brevetto

redazione

 Darktrace, leader globale nell’Intelligenza Artificiale per la cybersecurity, accelera la ricerca sulle capacità proattive dell’AI per la cybersecurity.

GlobalData, società indipendente di analisi e consulenza, ha attestato che l’azienda, nel trimestre da settembre a ottobre 2021, ha registrato una crescita delle domande di brevetto del 69,2% su base annua. 

GlobalData, che tiene traccia e analizza le domande di brevetto in tutto il mondo, ha affermato che Darktrace, rispetto a tutte le altre aziende monitorate, ha registrato la più alta crescita percentuale delle domande di brevetto. Tale incremento avviene in un periodo in cui l’innovazione nell’ambito della cybersecurity e, in genere, nel settore della tecnologia è diminuita.

Fin dalla sua fondazione nel 2013, il Darktrace Cyber AI Research Center, da cui hanno origine i principali brevetti, rappresenta il cuore pulsante dell’azienda. Con sede a Cambridge, nel Regno Unito, il team del centro di ricerca segue un approccio incentrato sulle sfide, piuttosto che sui prodotti, e si pone l’obiettivo di fornire una ricerca di livello mondiale, dinamica e reattiva.

Il Darktrace Cyber AI Research Center si concentra sull’applicazione dell’AI da parte sia degli aggressori che delle aziende e su come contrastare l’escalation degli attacchi informatici. Il team è composto da matematici, scienziati ed esperti di intelligenza artificiale, e le sue scoperte contribuiscono ad accrescere organicamente la conoscenza di Darktrace dell’ecosistema della sicurezza.

Gli oltre 80 brevetti legati all’AI e al ML, registrati o in attesa di approvazione, hanno svelato nuovi percorsi da seguire che i ricercatori di Darktrace stanno proattivamente esplorando, individuando approcci innovativi, tra questi la defensive e adversarial AI, i deepfake, l’AI nell’ingegneria sociale, l’elaborazione del linguaggio naturale, la teoria dei grafi e i sistemi di self-healing.

La crescita esponenziale delle domande di brevetto da parte di Darktrace riflette una continua innovazione, in un momento in cui l’azienda si prepara a svelare una novità rivoluzionaria destinata a fornire alle aziende e alle agenzie governative nuove capacità per prevenire gli attacchi informatici, aprendo la strada a un “ciclo continuo di intelligenza artificiale”, che migliorerà le capacità di tutte le organizzazioni con sistemi di AI che si rafforzano l’un l’altro, riducendo al minimo e in tempo reale l’impatto di qualsiasi violazione o attacco e consentendo all’AI di ridurre preventivamente il rischio.

“Darktrace si impegna nella ricerca e nella promozione dell’originalità di pensiero per migliorare la conoscenza dell’AI della sicurezza informatica. Siamo orgogliosi di cambiare il mondo guidando lo sviluppo delle innovazioni che oggi difendono le risorse più critiche del pianeta dalle minacce informatiche sofisticate”, ha commentato Jack Stockdale, CTO, Darktrace. “Massimizzare l’impatto delle nostre tecnologie e il valore del nostro lavoro in modo che contribuiscano positivamente all’economia in generale, allo sviluppo dei servizi pubblici e alla definizione delle politiche è per noi fondamentale e non vediamo l’ora di pubblicare la nostra innovativa ricerca sulla sicurezza proattiva”.