Dimension Data, fornitore globale di soluzioni e servizi, ha condiviso le proprie previsioni reIative all’evoluzione dell’IT nei prossimi 12 mesi. La digital transformation sarà in cima alle priorità aziendali e porterà a rimodulare il panorama competitivo.
Sulla base di quanto afferma Ettienne Reinecke, Group Chief Technology Officer di Dimension Data, i social, il mobile, il cloud, gli analytics, l’Internet of Things e l’IT bimodale sono temi molto sentiti nel settore IT e stanno sfidando le funzioni e i team IT delle aziende di tutto il mondo.
“Tutti questi trend e tecnologie sono tesi al raggiungimento di un obiettivo più ampio perché consentono la trasformazione in azienda digitale. In altre parole, le aziende ricorrono all’IT per rispondere più velocemente alle opportunità e alle sfide del mercato e per dare priorità all’esperienza di coloro che con la tecnologia ci lavorano, siano essi clienti, dipendenti o partner.”
Secondo Reinecke, al centro di questa dinamica quattro tematiche: i dati al centro della trasformazione, il cloud ibrido come strumento di flessibilità, i workspace for tomorrow e la cybersecurity.
Infrastruttura digitale: interpretazione e valorizzazione del dato
Il ruolo dei dati è cambiato radicalmente. Per molti anni, i professionisti dei data centre hanno destinato molto del proprio tempo e delle proprie energie su elementi come i dischi storage e il backup e a come meglio condurre attività quali replicazione e de-duplica. Successivamente, il fucus primario si è spostato verso la riduzione del costo di gestione dei dati. Adesso, tutto è cambiato. Oggi, è tutta una questione di affinare la capacità di sfruttare i dati e di trasformarli in valore per il business.
· Hybrid Cloud: l’adozione del private cloud aumenterà nel 2016 Nei prossimi dodici mesi, assisteremo a un incremento dell’adozione del cloud privato in quanto i decision maker IT più accorti, grazie a una strategia ‘cloud first’, si muoveranno per adottare nuove offerte di cloud privato gestito con modelli commerciali basati al consumo.
Workspaces for Tomorrow: i social media porteranno a cambiare i tempi e gli spazi di lavoro nel 2016
La maggior parte dell’interazione tramite social è abilitata da strumenti orientati al consumatore. Tecnologie come Facebook, Twitter, LinkedIn, Foursquare e molte altre ancora hanno dato vita ad altrettanti strumenti solidi orientati al business che offrono integrazione audio, video, di condivisione di file e dei flussi di lavoro. Questi includono applicazioni quali la soluzione Spark di ‘team-rooming’ di Cisco, Yammer and Skype for Business di Microsoft, Viber, WhatsApp, Slack, per citarne alcuni. Queste tecnologie incoraggiano la creazione di comunità; il vivere, lavorare, acquistare e interagire ‘out loud’; condividere idee; reperire facilmente persone e informazioni; la collaborazione e processi decisionali più veloci. Questi comportamenti prenderanno piede in sempre più organizzazioni nel 2016 consentendo agli utenti finali di lavorare insieme facilmente, indipendentemente dall’area geografica e in momenti diversi della giornata.
Le numerose violazioni alla sicurezza di alto profilo che si sono verificate nel 2015 sono destinate a continuare anche nel 2016. E gli allarmanti nuovi trend vedranno gli attacchi degli hacker sempre più mirati verso i dirigenti che con ransomware estorcono denaro o utilizzano le loro informazioni in modo fraudolento. Inoltre, nel prossimo anno, la scienza forense giocherà un ruolo cruciale nell’ambito della cybersecurity.