Stanchezza cronica, allergie, disturbi della vista o sessuali, difficolta’ di concentrazione. Questi alcuni degli effetti dell’ elettrosmog, inquinamento derivante dall’ esposizione ai campi elettromagnetici, che sono mstati evidenziati durante la presentazione di un corso formativo sul tema organizzato dall’ Ordine e della Fondazione degli Ingegneri della provincia di Catania. All’ incontro ha preso parte il Commissario straordinario di Arpa Sicilia Salvatore Cocina, che ha definito l’ elettrosmog una forma di ” inquinamento subdolo”. ” In qualita’ di organo tecnico della Regione – ha detto Cocina – l’ Arpa risente delle recenti restrizioni che hanno portato alla riduzione di risorse strumentali e umane. Purtroppo la Sicilia fa rimando a normative datate, non si e’ dotata di nuove regolamentazioni come per il resto d’ Italia e oggi i livelli di controllo per la tutela della salute pubblica sono tra i piu’ bassi. Il settore dei campi elettromagnetici e’ delicato e merita la giusta attenzione per garantire la sicurezza di tutti”. ” Non essendoci certezze scientifiche sugli effetti biologici correlati all’ esposizione ad alta e bassa frequenza – hanno commentato i presidenti dell’ Ordine e della Fondazione Ingegneri Carmelo Maria Grasso e Santi Maria Cascone – e’ bene perseguire un criterio cautelativo che con il giusto supporto degli enti e dei professionisti competenti tuteli la salute pubblica e dell’ ambiente circostante”.
