ESET partecipa agli sforzi congiunti per potenziare la resilienza informatica nell’esercitazione Locked Shields della NATO

redazione

 Dal 19 al 22 aprile scorsi si è svolta in presenza a Tallinn in Estonia, Locked Shields, la più grande esercitazione internazionale di difesa informatica. Dal 2010, il NATO Cooperative Cyber Defense Centre of Excellence(CCDCOE) organizza questo evento annuale, mettendo alla prova la capacità informatica dei paesi membri della NATO. Sono stati necessari più di sei mesi per la preparazione dell’evento, che ha  l’obiettivo di rafforzare la difesa digitale collettiva in tutta l’Alleanza e testare le competenze degli alleati. I partecipanti hanno avuto un’opportunità unica di dimostrare le loro potenzialità nel proteggere i sistemi informatici nazionali civili e militari e le infrastrutture critiche.  

Locked Shields 2022 ha sottoposto circa 5.500 sistemi virtualizzati a più di 8.000 attacchi live-fire. Tuttavia, l’esercitazione non è tanto significativa per le sue dimensioni quanto per le sue complessità. I team coinvolti non dovevano solo dimostrare le capacità nel proteggere le infrastrutture critiche di un paese immaginario, ma anche la loro efficacianel fornire i dettagli della situazione sul campo di battaglia digitale, prendere decisioni strategiche e risolvere le sfide forensi, legali e di intelligence. Per la prima volta, nel 2022, l’esercitazione tecnica ha incluso anche la simulazione della gestione delle riserve e dei sistemi di messaggistica finanziaria di una banca centrale. Il focus principale dell’esercizio era sulle interdipendenze dei sistemi informatici internazionali

L’edizione di quest’anno ha coinvolto più di 2.000 partecipanti provenienti da 32 nazioni. Ventiquattro erano nazioni membri della NATO, compresa la Repubblica Slovacca che ogni anno prende parte all’evento e in questa occasione è stata affiancata da esperti di cybersecurity della Repubblica Ceca. Diverse nazioni, infatti, hanno unito le forze per creare squadre congiunte come quella slovacco-ceca, lituano-polacca ed estone-georgiana.

Il team slovacco-ceco era composto da esperti delle forze armate, organizzazioni governative e del settore privato, tra cui ESET, che ha partecipato all’esercitazione con 29 esperti di sicurezza, aiutando il team SK-CZ a raggiungere il quinto posto assoluto e la prima posizione in due sottocategorie: forensics e reporting.

ESET è orgogliosa di aver avuto l’opportunità di affiancare la Slovacchia in questa attività e di aver ancora una volta dimostrato di essere un componente e un partner prezioso per il Paese.

“Il team di ESET ha confermato a Locked Shields 2022 di disporre di elevate competenze tecniche e ha aiutato il team blu slovacco-ceco a ottenere un’ottima posizione in classifica. I prodotti di ESET si sono dimostrati efficienti nel rilevamento degli incidenti e ci hanno permesso di rispondere proattivamente alle minacce emergenti in un breve periodo di tempo. Un ringraziamento a tutte le persone coinvolte per la loro partecipazione e l’alto livello di professionalità”, commenta il direttore del Cyber Defence Center della Repubblica Slovacca.

La necessità di migliorare la sicurezza digitale e i sistemi di protezione è sempre più evidente, pur considerando il conflitto in Ucraina di questi mesi e la pandemia. Mentre la comunità globale aumenta la propria dipendenza dalla tecnologia, i criminali informatici stanno incrementando i loro sforzi per attaccare sia il settore pubblico che quello privato. In risposta, Locked Shields utilizza le ultime tecnologie per formare i team nazionali all’interno di un ambiente di esercitazione basato su scenari realistici.