Basta una sentenza per riconosce il diritto di un credito o la restituzione di un bene? Non sempre come ha mostrato un servizio delle Iene andato in onda ieri su Italia 1 a conferma dell’ennesimo caso di lentezza della giustizia italiana. Da Federnotai arriva una proposta per rivedere alcune procedure del codice con l’introduzione del Titolo esecutivo notarile.
Domani 31 Ottobre nella Sala Europa della Corte di Appello di Roma, si terrà un seminario sul tema del titolo esecutivo notarile, con esperti della materia provenienti dalla magistratura, dal notariato, dal mondo universitario e dalle professioni per confrontarsi anche sulla prospettiva di appositi interventi normativi migliorativi. L’incontro, organizzato da Federnotai e da Accademia del Notariato, è di grande attualità come spiega il coordinatore del seminario, Giovanni Liotta, notaio e membro di Giunta di Federnotai: “In un contesto economico che richiede ai cittadini e alle imprese, tempi certi e strumenti efficaci, al di là dell’attuale ambito, per così dire classico, dei mutui ipotecari, il titolo esecutivo notarile rappresenta uno strumento utile per arrivare subito all’esecuzione, riducendo i tempi della costosa fase di cognizione come in molti
campi nei quali i contratti sono conclusi in forma di scrittura privata registrata”. E’ il caso delle locazioni, commerciali e non, di taluni appalti privati e, ancora, dei contratti di comodato o di taluni contratti bancari. La certezza sin dalla sottoscrizione dei detti contratti di una rapida definizione dell’eventuale contezioso non può che rivelarsi mezzo efficace per favorire cittadini e imprese. L’incontro vedrà i partecipanti impegnati anche a valutare fino a che punto taluni procedimenti speciali del codice di procedura civile o delle leggi speciali non siano da modificare (come quelli di sfratto) per ampliare l’ambito di operatività del titolo esecutivo notarile. La recente normativa in materia di Rent to Buy sarà un utile banco di prova sul punto. Per una migliore indagine e per verificarne anche l’attuale sua diffusione, i relatori tratteranno il tema del Titolo Esecutivo Europeo per i crediti non contestati.