Gli atleti del gruppo sportivo Fiamme Azzurre, della polizia penitenziaria, sono stati premiati questa mattina nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sede del Coni a Roma per celebrare l’ultimo quadriennio segnato da diverse vittorie e medaglie olimpiche. Alla cerimonia hanno partecipato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il ministro della Giustizia Angelino Alfano e il capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta. Nelle ultime olimpiadi le Fiamme Azzurre hanno avuto una partecipazione da record con il gruppo più numeroso composto da 18 atleti e che ha permesso di vincere ben cinque medaglie. “Gli atleti delle Fiamme Azzurre sono uomini della polizia penitenziaria – ha voluto ricordare il ministro della Giustizia Angelino Alfano – e rappresentano un pezzo importante del sistema della sicurezza del nostro Paese. Gli uomini della penitenziaria spesso operano in condizioni che non consentono ai cittadini di percepire la loro importanza ma se non ci fossero loro non avremmo il Paese sicuro che abbiamo”. Il Guardasigilli nel corso della cerimonia ha quindi premiato i tre atleti vincitori delle medaglie olimpiche di Pechino, Giovanni Pellielo, per il tiro a volo, Tatiana Guderzo, per il ciclismo su strada e Fabio Triboli, per il ciclismo paralimpico.
