Ieri a Roma, presso la scuola superiore di Polizia, si è tenuto il benvenuto dei rappresentanti della polizia inglese e spagnola, invitate per le attività connesse alla cooperazione internazionale di polizia in occasione della finale di Champions League di domani sera. All’incontro sono intervenuti gli agenti del Mossos d’Esquadra di Barcellona e quelli della polizia nazionale spagnola, gli operatori della Great Manchester Police e quelli della polizia inglese specializzati nel settore del contrasto all’hooliganismo, funzionari e agenti della Questura di Roma impegnati nella specifica attività di collaborazione con gli spotter (operatori di polizia esperti in materia sportiva, che quotidianamente esercitano la propria attività seguendo i tifosi, monitorandone il comportamento e acquisendo informazioni in ordine ai loro spostamenti). Ai lavori ha assistito anche una delegazione dell’UNICRI – Istituto Internazionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia – interessata a studiare il collaudato modello italiano di gestione dei grandi eventi.