FLIR One Edge PRO magicplan: l’app per ispettori edilizi che mostra una perdita di energia in pochi secondi

redazione


Puntualità e budget insufficiente: due elementi che gli ispettori edilizi sanno bene di non poter mai dare per scontato, specie quando si parla di ristrutturazioni o di restauri di vecchi immobili. Problemi strutturali nascosti, danni causati dall’acqua, perdite di calore, sistemi di riscaldamento obsoleti, sono tutti problemi significativi (e costosi) che possono far ritardare una ristrutturazione anche di mesi.

Lo stesso vale per controlli sulla proprietà o richieste di risarcimento in cui potenziali danni di proprietà, se ignorati, possono causare grossi problemi in seguito.

Tradizionalmente, la rilevazione di danni alle proprietà con test invasivi che vengono condotti per valutare l’intera portata del problema rischia di peggiorare ulteriormente le strutture degli edifici e può rivelarsi anche costosa, richiedere molto tempo e talvolta, appunto, persino peggiorare problemi già esistenti: magicplan rivoluziona tutto questo.

Progettata per i professionisti della ristrutturazione, del restauro, dell’ispezione e dei reclami, questa applicazione migliora le ispezioni manuali invasive delle proprietà, rendendole solo un ricordo. L’app è stata infatti sviluppata per semplificare il lavoro di creazione di planimetrie e rapporti e per generare stime di costi con il semplice tocco di un pulsante. Inoltre, grazie ai recenti aggiornamenti, che l’hanno arricchita di ulteriori funzionalità, magicplan ora è anche in grado di mostrare in tempo reale perdite di energia e danni gravi presenti sotto la superficie, rivelando pericoli che, diversamente, potrebbero essere ignorati da una semplice ispezione visiva.

Termografia mobile per sviluppatori esigenti

Grazie alla termografia di FLIR, leader del settore, magicplan consente di integrare le informazioni essenziali relative a perdite di energie e danni direttamente nei report e nella pianificazione. Dall’individuazione delle inefficienze nell’isolamento, fino all’identificazione dei danni causati dall’acqua, magicplan collabora con FLIR ONE Edge Pro per rilevare qualunque tipo di problematica: dal caldo estremo ai punti freddi pervasivi che possono indicare danni preoccupanti.

Il suo utilizzo è limitato solo dall’ambito del progetto in cui viene utilizzata. Combinando l’ampia libreria di funzionalità guidate dagli sviluppatori dell’app in combinazione con FLIR ONE Edge Pro, gli utenti hanno a disposizione una termocamera di livello professionale in grado di rilevare il calore fino a 400 °C (752 °F) e con una sensibilità termica di 70 mK.

Ora coloro che esaminano siti ed edifici possono migliorare le proprie rilevazioni e le proprie ispezioni con dati indispensabili per aiutare a focalizzare il piano, la tempistica e il costo stimato.

Che si tratti di ispezionare sistemi meccanici, indagare su perdite d’acqua, controllare l’uscita di un quadro elettrico, ora è possibile ottenere approfondimenti in tempo reale senza dover superare ostacoli fisici.

Pianificare le aree problematiche

Gli ispettori sanno che fino a quando non viene eseguita un’ispezione approfondita ogni edificio può essere soggetto a un numero qualunque di variabili fastidiose. magicplan consente agli utenti di fare molto di più che inoltrare passivamente i dati: essa infatti li contestualizza in modo istantaneo e intuitivo.

L’app consente agli utenti di creare planimetrie istantanee, sia manualmente che eseguendo una rapida scansione della stanza, utilizzando la fotocamera del proprio smartphone, magicplan inoltre è compatibile con misuratori laser con tecnologia bluetooth per misurazioni accurate al 100%, crea progetti in 2D e 3D e fornisce agli ispettori un preventivo già sul posto, da sottoporre poi ai potenziali clienti. Inoltre, grazie alla collaborazione con Teledyne FLIR, tramite l’app è possibile visualizzare chiaramente sia le misurazioni più piccole sia i problemi “invisibili” più pervasivi.

Precisione millimetrica su ogni elevazione

Una volta creata una planimetria utilizzando magicplan, gli utenti possono scegliere di aggiungere le proprie foto non solo a un singolo progetto, ma deciderne anche il posizionamento, la classificazione e l’orientamento.

Supponiamo, ad esempio, che un ispettore sospetti che una proprietà soffra di danni causati dall’acqua a seguito di un’ispezione visiva o dopo aver constatato che una stanza risulta più fredda del solito durante un sopralluogo: utilizzando FLIR ONE Edge Pro in combinazione con magicplan è possibile eseguire facilmente una scansione della stanza e fotografare le aree che mostrano anomalie in superficie o in agguato sotto la superficie.

Una volta fatta la rilevazione, il problema può essere segnalato aggiungendo anche la specifica posizione sulla planimetria, in modo che chiunque sia coinvolto nel progetto possa non solo essere a conoscenza del problema, ma anche della sua posizione esatta e del grado di gravità.

Che si tratti di un termostato difettoso che colpisce il sistema di riscaldamento, oppure di spifferi invisibili che giungono dalle guarnizioni di finestre rotte, fino all’umidità di risalita e persino alle minime fluttuazioni nella densità dell’isolamento, gli ispettori ora possono vedere oltre lo spettro visivo e apportare modifiche in tempo reale alle proprie stime grazie alla termografia attiva direttamente nel palmo della propria mano.  

Questa soluzione è ideale in ogni fase di sviluppo ed è particolarmente utile nel caso di ispezioni e possibili reclami prima dell’acquisto di una proprietà. Con questa potente combinazione di hardware sensibile al calore e di software intuitivo, gli aspiranti acquirenti di un’immobile hanno infatti la possibilità di rilevare, prima dell’acquisto, problemi che, diversamente, potrebbero risultare invisibili.

Bernd Wolfram, Head of Product & Marketing di magicplan, ha dichiarato: “FLIR si distingue come fornitore di tecnologia che semplifica l’integrazione del suo hardware con applicazioni software di terze parti come magicplan. Flussi di lavoro integrati si rivelano fondamentali per ottimizzare flussi di lavoro quotidiani e produttività degli operatori presenti sul campo”.