Come ogni anno, gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno effettuato una serie di severi controlli sull’intera produzione dei vini di eccellenza “Cinque Terre” e “Cinque Terre Sciacchetrà”, esclusivi del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre e ottenuti dalla coltivazione manuale di terreni terrazzati.Questi vini, apprezzati per la singolarità del loro sapore e del loro metodo di produzione, sono un vero tesoro, con prezzi che variano dai 120 ai 400 euro al litro. Per questo motivo, occorre vigilare a garanzia della qualità, nonché alla tutela dei produttori e del consumatore. Nel 2012 la Forestale ha effettuato 42 verifiche sulle produzioni di questi vini d’eccellenza e 2 produttori sono stati sanzionati per violazione alle normative comunitarie e nazionali che disciplinano la produzione e il mercato vitivinicolo.Il personale del Corpo forestale dello Stato dislocato sul territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre, per evitare ed eventualmente reprimere possibili frodi, controlla metodicamente ogni processo produttivo: dalla coltivazione alla messa in commercio, dalla varietà dei vitigni, alle quantità annuali di uva e vino prodotti.