Fortinet collabora con Interpol per la condivisione delle informazioni sulle minacce

redazione

Fortinet® (NASDAQ: FTNT), leader mondiale nelle soluzioni di cybersicurezza integrate e automatizzate, ha annunciato di avere formalizzato l’accordo per la condivisione delle minacce con INTERPOL, con l’obiettivo di combattere proattivamente il cybercrime e le minacce alla privacy a livello globale, attraverso la condivisione delle informazioni sulle minacce generate dal team di ricerca dei FortiGuard Labs di Fortinet.

Fortinet e INTERPOL verranno reciprocamente coinvolte nei rispettivi briefing operativi. Un esperto di threat intelligence di Fortinet verrà incaricato di collaborare con gli esperti dell’INTERPOL Global Complex for Innovation (IGCI), contribuendo a fornire una comprensione più chiara del panorama delle minacce attuale, che a sua volta aiuterà il team di INTERPOL e le forze dell’ordine a utilizzare le informazioni fornite per prevenire rischi di sicurezza e privacy.

L’accordo formalizza la cooperazione tra Fortinet e INTERPOL, già attiva operativamente da oltre due anni.

Fortinet e INTERPOL: una storia di stretta collaborazione per le informazioni sulle minacce
Fortinet è membro attivo di un gruppo di lavoro di esperti all’interno di INTERPOL da oltre due anni, fornendo cyber threat intelligence che ha contribuito a scoprire e identificare molteplici operazioni di cybercrime. L’anno scorso, Fortinet è stata una delle numerose società del settore privato che ha fornito supporto a un’operazione condotta da INTERPOL mirata alla criminalità informatica nella regione ASEAN (Association of Southeast Asian Nations), con la conseguente identificazione di quasi 9.000 server di comando e controllo (C2) e di centinaia di siti web compromessi, compresi portali governativi. Precedentemente, Fortinet ha inoltre contribuito a scoprire – attraverso una stretta cooperazione informativa tra INTERPOL, Fortinet e altri partner del settore privato – un gruppo di criminali dietro un giro di migliaia di truffe online per un totale di oltre 60 milioni di dollari che ha coinvolto centinaia di vittime in tutto il mondo.

Fortinet crea una Fondazione per il futuro della condivisione delle informazioni sulle minacce informatiche e la protezione della privacy attraverso partnership strategiche globali
Fortinet contribuisce a plasmare il futuro degli standard e dei protocolli delle informazioni sulle minacce attraverso una collaborazione costante con gli enti di sicurezza pubblica e le organizzazioni del settore a livello globale. Fortinet è uno dei membri fondatori della Cyber Threat Alliance (CTA), creata nel 2015. Nel 2016, Fortinet ha annunciato un accordo di partnership industriale nell’ambito della NATO Industry Cyber ​​Partnership (NICP) con la NATO Communications and Information (NCI) Agency.

“Il crimine informatico non può essere risolto unilateralmente dalle sole forze dell’ordine, ma è una responsabilità comune che richiede relazioni di fiducia con il settore privato. Questo nuovo accordo con Fortinet garantirà alle forze dell’ordine accesso alle informazioni sulle minacce più complete necessarie per intraprendere azioni efficaci contro la criminalità informatica.” ha commentato Silvino Schlickmann Jr., acting executive director di INTERPOL Global Complex for Innovation.

“Le organizzazioni continuano a lottare contro minacce in continua evoluzione, una superficie di attacco in espansione e una sempre maggior carenza di competenze in materia di sicurezza. Le forze dell’ordine, in particolare, possono inoltre essere ostacolate dal fatto che la criminalità informatica spesso supera i confini politici e giurisdizionali. La threat intelligence con una visibilità globale è il modo migliore per diventare da reattivi a proattivi in ​​un mondo in cui la criminalità informatica non ha confini. Individulamente, nessuna organizzazione ha una visione completa del panorama della sicurezza, motivo per cui la condivisione delle informazioni sulle minacce e la collaborazione tra organizzazioni pubbliche e private è fondamentale.” ha dichiarato Derek Manky, global security strategist, Fortinet.